Il cooperante italiano detenuto da 302 giorni e il muro del silenzio
MONDO. Quella domanda della mamma che vale per tutti, per ogni vittima di gravi ingiustizie: se fosse nostro figlio?
MONDO. Quella domanda della mamma che vale per tutti, per ogni vittima di gravi ingiustizie: se fosse nostro figlio?
I CONTROLLI. Gli oggetti e le sostanze sono state scoperte dagli agenti della polizia penitenziaria nei colloqui tra detenuti e familiari alla Casa Circondariale di via Gleno.
BOTTANUCO. L’uomo, 78 anni, è stato condannato in primo grado a 9 anni e 4 mesi per aver ucciso il figlio. Ora evade dai domiciliari e viene arrestato.
OSIO SOTTO. Il provvedimento è stato disposto dal Gip di Bergamo dopo la segnalazione dei carabinieri: l’uomo si era recato nei pressi del luogo di lavoro della vittima, nonostante l’ordine restrittivo e il braccialetto elettronico.
IL NUOVO DECRETO. Si punta alla detenzione domiciliare per chi ha dipendenze. «Ma pochi i posti nelle comunità». Edilizia penitenziaria, via Gleno non c’è. Don Tengattini: «Il disagio psichico è un problema grave, andava affrontato».
L’IDEA. Con «Campino à la Plage» quattro giorni di incontri per tenere alta l’attenzione sulla realtà carceraria.
IL CASO. Gesto estremo di un detenuto. Altri quattro tentativi da inizio anno. I cappellani: «Fragilità in aumento, ma a livello nazionale poca attenzione».
L'Ordine degli avvocati di Bergamo ha raccolto quasi 30mila euro a sostegno della casa circondariale cittadina. Loro, gli avvocati, che ogni giorno varcano quella soglia per assistere i loro clienti e conoscono le difficoltà dietro le sbarre, hanno voluto dare …
ITALIA. «It’s up to me (Dipende da me)». Lo dice Laura Santi, una donna affetta da sclerosi multipla da venticinque anni che ha ottenuto di poter essere aiutata a morire poiché la sua condizione assolve ai requisiti stabiliti dalla Corte Costituzionale per il suicidio medicalmente assistito: irreversibilità della patologia; sofferenze intollerabili del paziente; dipendenza da macchinari o altre…
LA DENUNCIA. È successo nella serata di domenica 29 giugno. Il comunicato di Fns Cisl: «Personale allo stremo delle proprie forze».
ITALIA. Uscendo dai canoni della cordiale formalità, che normalmente permea incontri istituzionali come quello di ieri al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato sul tema delle carceri.
IN CARCERE. Cure ospedaliere necessarie per tre agenti e per l’autore del rogo. La segnalazione dei sindacati.
IL CASO. La donna e tre figli fuggono da casa dopo vent’anni di violenze. Marito allontanato e sorvegliato con il braccialetto elettronico.
ITALIA. La protesta degli avvocati, che per tre giorni si asterranno dalle udienze per contestare il nuovo Decreto Sicurezza, non solo alza il velo su una condotta funambolica, sulla quale giuristi e professori di diritto hanno rilevato profili di incostituzionalità, ma punta anche il faro su una concezione della pena sempre più «carcerocentrica» e sempre più distante dalla realtà.
DA LUNEDÌ 5 MAGGIO. L’Unione delle camere penali ha proclamato l’astensione dalle attività. Pelillo: «Si introducono pene detentive brevi che ingolfano procure, tribunali e penitenziari».
Il 25 aprile ricorre l’ottantesimo anniversario della Liberazione della nostra penisola da parte dell’esercito alleato insieme alle partigiane e ai partigiani. Abbiamo scelto tre libri presentati in questi giorni che parlano di alcuni “resistenti” della nostra terra
L’INDAGINE. Riconosciuto da telecamere e testimonianze, gli episodi tra novembre 2023 e febbraio 2025.
ITALIA. Nella visita di martedì 15 aprile al carcere di via Gleno il Vescovo Francesco Beschi ha ricordato l’importanza di una comunità accogliente che, fuori dalle mura della galera, renda possibile un futuro per chi sta scontando la sua pena.
VERSO LA PASQUA. Tradizionale visita di monsignor Francesco Beschi nella casa circondariale di via Gleno.
IL PROVVEDIMENTO. L’ordinanza del gip prevede l’obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla vittima, dalla sua abitazione e dal luogo di lavoro.