
Buzzetti: «Forse siamo arrivati al picco, i prossimi giorni sono cruciali»
L’epidemiologo Roberto Buzzetti: «I decessi sono sempre l’ultimo dato a diminuire. Indispensabile che la curva scenda in modo continuativo».
L’epidemiologo Roberto Buzzetti: «I decessi sono sempre l’ultimo dato a diminuire. Indispensabile che la curva scenda in modo continuativo».
Ancora troppi decessi per coronavirus. Da febbraio a lunedì 5 aprile in tutta la Lombardia si sono contate 4.117 vittime del Covid, 179 delle quali in provincia di Bergamo.
L’estate si avvicina e in tempi di pandemia in molti attendevano la proroga del bonus vacanze.
I dati sono quelli dal 24 al 30 marzo, Ats segnala un decremento complessivo di nuovi casi pari a -100 contro i -213 della settimana precedente, corrispondente ad un decremento pari a -5%, rispetto a -9% della settimana precedente.
A fronte di 56.747 tamponi effettuati, sono 3.943 i nuovi positivi (6,9%). I guariti/dimessi sono 4.510. Ecco i dati diffusi da Regione Lombardia nella giornata di mercoledì 31 marzo.
In Italia crescono sia i positivi che i decessi. Secondo il bollettino del Ministero della Salute i nuovi positivi al coronavirus nella giornata di martedì 30 marzo sono 16.017 contro i 12.916 casi di lunedì.
A fronte di 44.289 tamponi effettuati, sono 3.271 i nuovi positivi (7,3%) nella giornata di martedì 30 marzo. I guariti/dimessi sono 2.469. I dati di Regione Lombardia.
Acquisito da Sesaab l’accesso all’infinito archivio della società che analizza i dati di tutti i giocatori del mondo.
Sono 12.916 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, per un totale da febbraio scorso di 3.544.957. Ieri i casi erano stati 19.611.
Zero morti conteggiati per Covid ieri a Londra, come non succedeva da sei mesi: lo confermano i dati disaggregati diffusi da Public Health England ripresi dai media del Regno.
Popolazione a quota 40.527, con un calo raddoppiato rispetto al trend degli ultimi anni. La natalità è tra le più basse d’Italia: in alta valle meno di quattro bambini ogni mille persone, 12 Comuni senza bebè.
Tutti i dati dello sviluppo della pandemia nella nostra regione aggiornati a giovedì 25 marzo. La situazione in Italia: ancora 460 decessi.
«La situazione complessiva della terza ondata in provincia di Bergamo pare tendere al decremento: per ora è in fase iniziale e necessita di consolidamento».
Non piove da giorni e soffia il vento. Le condizioni ideali per gli incendi boschivi, tanto che la Regione ha disposto lo stato di alto rischio su tutto il territorio lombardo.
La situazione sullo sviluppo della pandemia aggiornata a martedì 23 marzo. Salgono ancora i ricoverati in terapia intensiva. In Italia 551 decessi in 24 ore .
A fronte di 21.732 tamponi effettuati, sono 2.105 i nuovi positivi (9,6%) in Lombardia. I guariti/dimessi sono 9.240. Ecco i dati forniti dalla Regione nella giornata di lunedì 22 marzo.
Un segnale, ancorché timido, di un iniziale rallentamento dell’incremento della curva epidemica. Ats Bergamo e il suo report settimanale dei casi Covid in Bergamasca.
Mercoledì 17 marzo ci sono in Italia 539.008 attualmente positivi, con un aumento rispetto a martedì di 2.893 casi. I dati del Ministero della Salute.
Lo sviluppo della pandemia nella nostra Regione. I dati aggiornati a martedì 9 marzo.
L’aspettativa è scesa a 82,4 per le donne e a 76,6 per gli uomini. È il secondo «orizzonte» peggiore in Lombardia, sotto la media nazionale.