Ardesio, la frana sarà fatta saltare Pronti quaranta chili di esplosivo
Lunedì 18 marzo, meteo permettendo, lo scoppio delle mine per togliere le rocce che hanno bloccato la strada provinciale.
Lunedì 18 marzo, meteo permettendo, lo scoppio delle mine per togliere le rocce che hanno bloccato la strada provinciale.
Un artigiano di Barzizza stava attraversando la strada con la bimba di due anni sulle spalle quando è stato travolto da un’utilitaria: non è grave.
È successo alle 7,15 in centro paese: la ragazzina stava attraversando per andare alla pensilina del bus. Il pirata incastrato dalle telecamere e dai testimoni.
Sabato 16 marzo, alle 10, la Messa per ricordare i volontari di Africa Tremila onlus morti nel disastro aereo in Etiopia.
Lavoro incessante nella notte tra giovedì 14 e venerdì 15 marzo per spegnere le fiamme che hanno avvolto gli Orridi della Val Taleggio.
Riaperta venerdì 15 marzo alle 6 la strada provinciale 49, franata tra Ardesio e Gromo. Sarà percorribile solo per tre ore al giorno.
Incendio in corso nella serata di giovedì 14 marzo negli Orridi della Valle Taleggio, lungo la provinciale che da San Giovanni Bianco sale a Sottochiesa.
Torna pienamente operativo il Pronto soccorso dell’ospedale Bolognini di Seriate dopo l’incendio di martedì 12 marzo.
Proseguono le indagini strutturali sulla strada tra Ardesio e Gromo, al momento chiusa dopo la frana di venerdì notte.
Mercoledì 13 marzo resta chiuso il Pronto soccorso dell’ospedale Bolognini Seriate dopo l’incendio di martedì. Ancora non si sa se la struttura riaprirà nella giornata: è possibile che rientri in funzioni in serata ma ancora non è confermato.
L’Europa ferma i Boeing 737 Max dopo il disastro aereo in Etiopia. I velivoli dello stesso tipo resteranno a terra in tanti altri Paesi, dalla Cina all’Australia, dall’Argentina all’India. Suor Abrheet, eritrea, della congregazione delle Orsoline di Gandino: «Continuo il sogno dei tre volontari scomparsi».
È successo verso le 18 di martedì 12 marzo. Sul posto i Vigili del fuoco.
Incendio a Mozzanica: a bruciare un tetto che è crollato: 200 metri quadrati di copertura con due appartamenti inagibili.
Il centralino dei Vigili del fuoco preso d’assalto da una raffica di richieste di intervento. Il forte vento ha causato danni e disagi in tutta la provincia.
Un telegramma inviato a nome del Pontefice dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin: «Sentite condoglianze alle loro famiglie e su tutti coloro che piangono questa tragica perdita invoca le benedizioni divine di consolazione e forza».
Un velivolo nuovo, controllato da poco, condizioni meteorologiche buone. Nulla faceva presagire il disastro: invece un Boeing 737 della Ethiopian Airlines partito da Addis Abeba per Nairobi si è schiantato sei minuti dopo il decollo, uccidendo tutte le 157 persone che erano a bordo, tra cui 8 italiani.
Diversi gli interventi che dovranno essere eseguiti: dalla rimozione del materiale franato al ripristino della carreggiata danneggiata dalla frana, fino alla messa in sicurezza del versante di monte.
Grave incidente a Ponte Nossa con sei feriti: coinvolti anche una bambina di 13 anni, un bambino di 10 e un’altra bambina di 5. Traffico intenso fino a dopo le 17.30, con numerosi mezzi di soccorso sul posto.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 6 del mattino in Italia. L’aereo era decollato a Adis Abeba ed era diretto a Nairobi. Verifica in corso sull’identità dei passeggeri, nella lista dei passeggeri ci siano anche tre passeggeri di una onlus bergamasca, due uomini e una donna. Si aspetta la conferma della Farnesina.
Le testimonianze dalla frana di Ardesio: l’auto divelta in quello che era il suo solito parcheggio. L’abitazione a 300 metri di distanza.