Shoah, non si dimentica: le iniziative in provincia di Bergamo per la Giornata della memoria
IL PROGRAMMA. Il ricordo unisce le comunità, mostre ed eventi insieme a momenti di riflessione. E si consegnano le medaglie d’onore.
IL PROGRAMMA. Il ricordo unisce le comunità, mostre ed eventi insieme a momenti di riflessione. E si consegnano le medaglie d’onore.
Tra rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, incontri e storie di eroi, ecco una selezione di appuntamenti promossi in città e in provincia in occasione dell’importante ricorrenza, a ottant’anni dalla liberazione di Auschwitz Birkenau
Incontri, letture, mostre e spettacoli saranno al centro della ricca rassegna di eventi voluta dal Comune di Bergamo, in sinergia con diverse istituzioni e associazioni della città, per celebrare l’importante ricorrenza a ottant’anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz
GLI APPUNTAMENTI. Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, proclamato per ricordare la data in cui ottant’anni fa, nel 1945, il campo di concentramento di Auschwitz fu liberato, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista.
Pandemonium Teatro porta in scena, sabato 25 gennaio al Teatro degli Storti di Alzano Lombardo, la storia di Trollman, detto Rukeli, un uomo che lottò sul ring e contro le discriminazioni razziali. In un periodo storico segnato dall’intolleranza, Rukeli scelse di non lasciare la Germania: un simbolo di resistenza e determinazione che ancora oggi ha molto da insegnarci
Il 19 gennaio alle ore 15 (e al costo di 12 euro) a Bergamo si terrà l’evento «Facce di bronzo, facce di pietra», un tour guidato alla scoperta dei monumenti storici del Centro Piacentiniano, da Donizetti a Garibaldi, passando per Mascheroni e altri eroi. Un’occasione per riscoprire le storie dietro le statue, spesso ignorate, ma fondamentali per la memoria della città e della sua storia.
IL LUTTO. Il presidente dell’Isrec è scomparso il 23 dicembre. Il ricordo della direttrice Ruffini: «Da studioso e ricercatore ha scritto la storia bergamasca di quegli anni. La sua passione e il suo rigore l’eredità più grande».
Dall’ epidemiologo Placide Mbala che in Congo aveva lanciato l ’allarme per l’epidemia di Mpox alla dottoranda canadese Kaitlin Kharas che con il suo attivismo ha aiutato a portare al primo aumento di stipendio per i ricercatori canadesi dopo 20 …
A Valleve, in alta Valle Brembana, una piazza intitolata a Carlo Cattaneo. È una delle iniziative che puntano a ricostruire le radici locali del celebre politico.
LA CERIMONIA. Nella mattinata di domenica 24 novembre il ricordo dei 15 partigiani uccisi durante i rastrellamenti svolti tra il 25 novembre il 1° dicembre del 1944.
LA SCOPERTA. Le «camminate» di rettili e anfibi, scoperti da un’escursionista per caso. Poi lo studio e ora gli esiti, presentati al Museo di Storia naturale di Milano: il giacimento al confine con le nostre alte Valli.
LA RECENSIONE. Unione di memoria e letteratura, l’analisi di «Alla corte di mio padre» del Premio Nobel per la letteratura Isaac Bashevis Singer.
LA RASSEGNA. Cinque appuntamenti in programma il sabato mattina al Teatro Donizetti dal 18 gennaio al 1° marzo 2025: torna «Lezioni di Storia».
IL PELLEGRINAGGIO. La visita al campo di concentramento, poi sulle tracce di San Giovanni Paolo II: «Capire Il valore della vita»
ITALIA. «Stiamo facendo la storia» è diventata una delle frasi ricorrenti utilizzata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
CERCABERGAMO. Con il dettaglio della piramide andiamo alla scoperta di due costruzioni dalla forma particolare, risalenti ai tempi della Serenissima. E con loro raccontiamo la storia di altri luoghi storici ormai scomparsi.
Un romanzo ambientato tredici anni fa, ma tragicamente attuale; che volutamente propone una qualche via di salvezza, fa intravedere una conciliazione possibile, per un conflitto che dura dal 1948. Edith Bruck, 93 anni, ebrea di origine ungherese, è una degli …
IL GIOCO. Il dettaglio da indovinare questa settimana è una piramide, parte di un edificio storico in città. Riconoscete il luogo dove si trova? Provate a dare la vostra risposta nel sondaggio all’interno di questo articolo.
LA RICERCA. Monzio Compagnoni da 8 anni si dedica alla storia degli internati bergamaschi: «Solo i parenti del 10% di coloro che furono deportati ha ricevuto la medaglia d’onore».
(ANSA) - TRENTO, 07 SET - Sulla Marmolada, la Regina delle Dolomiti, è caccia ai rifiuti abbandonati. Lattine, scatolette, fazzoletti, plastica, resti di piatti, posate di plastica e metallo, tappi di bottiglia, pezzi di vetro, sigarette, ed ancora frammenti e …