Mario Merelli in un libro La sua vita e le tante imprese
Domenica pomeriggio alle 18 presentazione al Palamonti.
Domenica pomeriggio alle 18 presentazione al Palamonti.
Il Cai nazionale interviene sul programma «Monte Bianco», condotto dal bergamasco Simone Moro.
Un documento come lascito del recente Expo per tutelare e valorizzare il patrimonio montano del nostro Paese.
Il Centro diurno disabili «Si Può Fare» di Cassinone ed il Cai di Bergamo presentano la mostra artistica «Una Montagna d’Arte» al Palamonti di Bergamo, dal 18 al 27 settembre.
L’appello del Cai: cerchiamo volontari per ridargli dignità e memoria. Costruito nel 1900, divenne base partigiana. Poi lo distrussero i fascisti nel 1945. Sono rimasti solo ruderi.
Un gruppo di volontari ha cominciato, nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 giugno, a estirpare erbacce e sradicare arbusti cresciuti fino a quasi occultarli sui ruderi del rifugio Laghi Gemelli.
Giovedì 18 giugno partono i mondiali in Alta Valle Seriana, e dal sodalizio arriva una chiara presa di posizione.
Al passo della Manina, sopra Lizzola, è ormai tutto pronto. Il valico, posto a 1.800 metri di quota, è stato scelto per ospitare una piastra in acciaio, più conosciuta come «rosa dei venti», con l’indicazione di tutte le cime circostanti.
Il presidente nazionale Umberto Martini dopo l’incontro con la Fmi: «Non c’è né ci sarà alcuna concessione o deroga sulla nostra posizione circa la frequentazione motorizzata contro la legge sui sentieri e mulattiere di montagna».
Due disgrazie in Toscana sono costate la vita a due bergamaschi lunedì 15 settembre: nel Pisano è morto un camionista di Caravaggio, Nunzio Maffesi, 52 anni, travolto da rotoballe di fiene, mentre all’isola del Giglio è stata stroncata da un malore in mare la 77enne Doretta Campini, residente in città
Viene definito storico» l’incontro tra i vertici del Club alpino italiano e della Federazione motociclistica italiana che hanno avviato un dialogo sul tema della tutela dell’ambiente, e del rapporto tra montagna e motocross.
Da venerdì 8 a domenica 10 agosto al Curò prende il via «Cinema in montagna». Una novità assoluta nel settore, sottolinea il direttore del mensile, Pino Capellini: «Siamo dei pionieri, così come lo furono vent’anni fa i Trentini con i Suoni delle Dolomiti».
Moto sui sentieri, sì o no? La discussione impazza dopo l’approvazione da parte del Consiglio regionale del progetto di legge che dà ai Comuni la possibilità di autorizzare lo svolgimento di manifestazioni con mezzi a motore su strade agro silvo pastorali, nei boschi, nei pascoli, sulle mulattiere e sui sentieri.
Una Messa per ricordare Enrico Villa e Domenico Capitanio, i due amici bergamaschi, nomi molto noti nel Cai orobico e morti nell’ottobre 2013 sul Resegone in un tragico incidente alpinistico. L’appuntamento è il 26 luglio al «Tagliaferri».
Ivano e Michael avanzano sornioni e per la fotografia vengono raggiunti dai compagni d’avventura, Natan in testa. C’è da premiare gli amici alpini di Predore e Adrara San Martino: le pergamene sono pronte, i gagliardetti dei gruppi Basso Sebino, Valle Calepio e Val Cavallina brillano sotto il sole.
Tornano i «Sentieri Creativi», l’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo in collaborazione con il Club Alpino Italiano, sezione di Bergamo, l’Accademia Carrara di Belle Arti e con il sostegno de L’Eco di Bergamo, Orobie e Ubi-Banca Popolare di Bergamo.
Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato in aula, attorno alle 16.15 di martedì, il Pdl 124, da più parti contrastato soprattutto per il fatto che delega ai sindaci la possibilità di concedere autorizzazioni per manifestazioni sportive con mezzi motorizzati (moto, suv, quad) su mulattiere e sentieri.
Un occhio al portafogli e l’altro alla qualità. La richiesta del turista collezione estate 2014 non espone al rischio strabismo. Conciliare prezzi low cost a servizi di buon livello è possibile, esplorando magari una galassia che nella Bergamasca vanta il primato.
Martedì 8 luglio potrebbe essere il D-Day, quello dello «sbarco» (almeno secondo il Cai) di mezzi a motore su sentieri e mulattiere di montagna. Il dibattito è acceso e ruota attorno al progetto di legge numero 124.
Sarà un Bepi in versione chansonnier quello che salirà sul palco di piazza Libertà stasera alle 21,30 in occasione della Notte bianca di Ponte San Pietro dove sarà l’ospite di spicco della serata. Il Cai di Ponte riproporrà la salita e discesa del campanile della parrocchiale.