Lite a Pontida, è morto il pizzaiolo: l’autopsia farà chiarezza
IL LUTTO. Marco Motta aveva 39 anni: la famiglia avrebbe voluto donare gli organi. Indagato il fratello, ma come atto dovuto.
IL LUTTO. Marco Motta aveva 39 anni: la famiglia avrebbe voluto donare gli organi. Indagato il fratello, ma come atto dovuto.
Perizia psichiatrica per Deep Badhan. Lo ha stabilito la Corte d'Assise. In aula per raccontare come è avvenuto l'efferato omicidio di Sara Centelleghe, il comandante del Nucleo Investigativo dei Carabinieri tenente Di Fonzo, che ha condotto le indagini e il …
IL PROCESSO. L’accertamento diagnostico su Jashandeep Badhan è stato deciso oggi dalla Corte. Il 20enne è accusato dell’omicidio di Sara Centelleghe a Costa Volpino nella notte tra il 26 e il 26 ottobre del 2024.
IL CASO. Un 48enne campano, già detenuto per reati analoghi, è stato raggiunto da una nuova misura di custodia cautelare in carcere per una truffa aggravata ai danni di un’anziana di Bergamo.
IL CASO. Ancora poco chiara la vicenda: il 39enne ha avuto un aneurisma, forse nella lite. Per ora nessun fascicolo.
IN CARCERE. Il giovane è stato individuato grazie alle segnalazioni dei commercianti e alle immagini della video sorveglianza.
IL CASO. L’altra notte vicino a un bar. In ospedale anche il fratello minore. Sentiti gli amici, telecamere al vaglio.
IL LUTTO. Si è spento a 38 anni per una malattia, Eros Locatelli. Lunedì i funerali a Bolgare. La mamma: «Non si fermava mai ed era pieno di energia»
IL CASO. Arrestato un 26enne tunisino a Osio Sotto dopo ripetute violazioni degli arresti domiciliari. Trovato con un cellulare non autorizzato e atteggiamenti ostativi ai controlli dei Carabinieri.
L’OPERAZIONE. Approfittando dell’assenza dei proprietari, era entrato in un’abitazione privata e aveva in tasca monete e altri monili.
L’OPERAZIONE. Una lunga e complessa indagine dei carabinieri ha permesso di collegare una lunga serie di episodi inizialmente trattati come autonomi.
IL SALUTO. Giovedì 20 novembre l’incontro con il prefetto Luca Rotondi e il comandante provinciale Salvatore Sauco.
IL CASO. Dopo la violenta lite, è stato arrestato l’aggressore di mercoledì sera a Oneta.
L’AGGRESSIONE. Attimi di paura attorno alle 22,30 di martedì sera a Oneta, in un parcheggio di via San Frassino: due ragazzi sono venuti alle mani e a un certo punto è spuntato anche un coltello.
L’OPERAZIONE. Nel pomeriggio del 16 novembre, i carabinieri di Treviglio hanno arrestato un cittadino algerino di 32 anni, con precedenti penali e senza fissa dimora, destinatario di un decreto di latitanza emesso dal Tribunale di Civitavecchia dopo la sua evasione dagli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti.
IL PROGETTO. Rafforzare la sicurezza urbana e prevenire i furti nelle abitazioni. È questo l’obiettivo del nuovo programma approvato dall’amministrazione comunale di Mozzo che prevede l’intensificazione dei servizi di vigilanza e la collaborazione strutturata con le forze dell’ordine.
IN CENTRO CITTÀ. L’uomo è stato fermato dalle forze dell’ordine: già nella giornata di martedì era stato portato in caserma, in via Novelli, dove era stata denunciato per resistenza, rifiuto di indicare le proprie generalità e procurato allarme.
IL CASO. Ventunenne ha dato in escandescenze alle 8, intervenute tre pattuglie di carabinieri per bloccarlo
L’OPERAZIONE. In totale i carabinieri hanno sequestrato 1,3 kg di droga.
L’INCIDENTE. Lo scontro tra una Fiat Panda e una Bmw nel pomeriggio del 17 novembre ha fatto ruzzolare le auto che hanno colpito e danneggiato altre vetture parcheggiate nei posteggi della vicina ditta.