Il Tar su Borgo Santa Caterina La soddisfazione dei commercianti
Ascom, Confesercenti e gli esercenti di Borgo Santa Caterina commentano positivamente la sentenza del Tar sull’ordinanza del Comune.
Ascom, Confesercenti e gli esercenti di Borgo Santa Caterina commentano positivamente la sentenza del Tar sull’ordinanza del Comune.
La Befana ha portato una buona notizia sull’Italia della crisi: i saldi. Sono andati meglio del previsto, alla faccia delle previsioni negative delle associazioni dei consumatori e del commercio. In molte città d’Italia hanno registrato aumenti del 5, anche 10% rispetto allo scorso anno.
L’assessore alla Mobilità ha affidato al suo blog una riflessione sugli effetti della Ztl e e le polemiche che ne sono seguite dopo il centro semivuoto di domenica.
«Il Comune usa il pugno duro in Borgo Santa Caterina» inizia così il comunicato stampa di Confesercenti dopo il «coprifuoco» deciso dal Comune di Bergamo in merito agli esercizi commerciali di Santa Caterina.
Dal 15 novembre al 28 dicembre le tradizionali casette di legno riscalderanno l’atmosfera delle Feste con prodotti artigianali e specialità gastronomiche.Tra le novità la presenza dell’Eco Café e un concorso per presepi.
A lezione di caffè per trovare un lavoro nella tazzina. Non una cattiva idea e, perchè no, un tentativo di reinventarsi per persone che in questo momento sono senza lavoro e cercano una nuova strada.
Bergamo al centro di un accordo da 1,3 milioni tra Comune e Regione per rilanciare turismo e occupazione. Nasce così una strategia che punta ad accrescere l’attrattività territoriale puntando su nuovi turisti e visitatori. Si parte dal la valorizzazione dell’area di via San Tomaso.
Musica (con special guest, Kekko Silvestre dei Modà), danza (con plié al sanguchito), negozi aperti ad oltranza e….teatro Donizetti aperto, con visite guidate e la possibilità di assistere alle prove della Lucia di Lammermoor, sul palco cittadino nelle prossime settimane.
Giovedì 11 settembre torna Vivi Bergamo il Giovedì, ultimo appuntamento per la manifestazione (giunta alla sia quinta edizione) per quest’anno. Chiusura al traffico nella zona centrale dalle 20 alle 0,30, tanta animazione e negozi aperti.
I capelli si erano ulteriormente diradati ed erano naturalmente diventati bianchi, ma se togliamo questo particolare neanche tanto appariscente, Stefano Cardaci era rimasto quello di sempre, magro, curato, dritto come un fuso, portamento e movenze signorili.
L’avvio dell’estate, insolitamente freddo, ha condizionato l’affluenza ai saldi estivi 2014. Secondo un’indagine condotta da Confesercenti con Swg, infatti, il 67% degli italiani ha detto di voler partecipare alle vendite di fine stagione di quest’anno, ma solo il 29% lo ha già fatto nelle prime due settimane.
Il provvedimento che obbliga professionisti e imprese ad accettare pagamenti elettronici per cifre superiori ai 30 euro deve essere modificato. Lo dice una mozione del M5S approvata martedì mattina dal Consiglio regionale della Lombardia.
Terzo mandato alla guida di Imprese & Territorio per Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative, confermato per acclamazione alla presidenza del Comitato dall’Assemblea dei presidenti delle dieci associazioni di categoria aderenti.
Il Sindacato Italiano Librai Confesercenti di Bergamo punta il dito contro « una serie di pratiche scorrette che stanno seriamente mettendo a rischio la sopravvivenza di librerie e cartolibrerie e, di conseguenza, il loro insostituibile ruolo di presidio culturale».
«L’obbligo di accettazione di pagamenti via bancomat e carte di credito, è un intervento “pesante”, che si trasformerà in un costo aggiuntivo di circa 5 miliardi l’anno per le imprese» spiega il presidente provinciale Giorgio Ambrosioni.
«L’assenza di regole genera una rincorsa esasperata alla vendita promozionale che non porta benefici né sulla dinamica del conto economico aziendale né sul fronte del rapporto con i consumatori che faticano a percepire il valore delle offerte». Lo dice Confesercenti.
È cominciato l’iter della legge regionale per regolamentare le sagre, che prevede un limite massimo di 10 giorni per le manifestazioni che si svolgono da almeno tre anni. La proposta di legge ha ricevuto il plauso di Confcommercio e Confesercenti.
Dalla Regione arrivano 20 milioni di euro per il lavoro in vista dell’Expo del 2015, la «dote Expo». L’accordo, siglato da sindacati e associazioni di categoria, fornirà le indicazioni generali per la contrattazione aziendale in vista dell’Expo.
I bergamaschi ne saranno felici. Torna «Vivi Bergamo il giovedì», la manifestazione promossa da Palazzo Frizzoni con Ascom e Confesercenti, iniziativa che colora le nostre strade dall’estate del 2010. Leggi la notizia e scopri le date.
Sull’argomento Borgo Santa Caterina interviene Stefano Benigni, Coordinatore regionale dei Giovani di Forza Italia e candidato Consigliere alle elezioni comunali: «Borgo Santa Caterina deve tornare a vivere in tutte le ore del giorno, così come i suoi negozi e le sue tradizioni».