«Calano Rt e accessi a terapie intensive» Locatelli, non sarà un Natale come gli altri
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità ha parlato in conferenza stampa sabato 14 novembre.
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità ha parlato in conferenza stampa sabato 14 novembre.
Gli attualmente positivi sono 663.926, oltre l’1% della popolazione, una soglia considerata critica da Franco Locatelli.
Guarda qui il report dei dati nazionale aggiornato a giovedì 12 novembre.
I dati nazionali dell’11 novembre nel bollettino del ministero della Salute. Sono 225.640 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, circa 8 mila più di ieri. Il rapporto tra positivi e test è del 14,6%, in calo di 1,5% rispetto a ieri.
Il microbiologo Clerici: «Il virus resta immutato per virulenza e capacità di far ammalare. Anche in Bergamasca non c’è l’immunità di gregge».
L’Europa è sempre più vicina al vaccino anti-Covid. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato via Twitter l’impegno della Ue nell’approvvigionamento del vaccino all’indomani delle buone notizie diffuse dalla Pfizer.
Nelle ultime 24 ore sono 35.098 i nuovi casi di Covid individuati in Italia.
I dati nazionali dell’8 novembre nel bollettino del ministero della Salute.
Primi dati aggiornati a sabato 7 novembre.
La zona rossa. Da oggi, per quattro settimane , cambiano le regole nel terziario. Ieri l’assalto a supermercati e centri commerciali. Aperti solo i negozi di alimentari e generi di prima necessità, ma la lista è lunga e controversa.
Sono 34.505 nelle ultime 24 ore a fronte di 219.884 tamponi, mentre sono 445 i deceduti. È quanto rileva il bollettino del ministero della Salute per la giornata di giovedì 5 novembre.
«Oggi siamo in una fase di transizione dove ci sono delle ricrescite e dove bisogna intervenire riportando la diffusione in valori più controllabili, questo per affrontare i prossimi mesi e per poterci collocare nella fase 3. Abbiamo obiettivi che possono essere diversificati in funzione della fase, quando l’epidemia è sotto controllo abbiamo misure di contenimento per non trasmettere l’infezione…
Ascom e Confesercenti scrivono a Fontana chiedendo la deroga per il territorio bergamasco alla chiusura delle attività commerciali e della ristorazione.
Non ci sono regioni «verdi» in Italia, nessuna è esente dal contagio, ma ci sono ben quattro regioni rosse: Lombardia, Piemonte, Calabria e Val d’Aosta. Tutti le altre si muovono tra un livello medio-basso di contagio e uno elevato. Giuseppe Conte ha illustrato le decisioni legate al nuovo Dpcm varato dopo un lungo confronto-scontro con le Regioni: il compromesso raggiunto ha fatto ottenere ai go…
Sulle zone rosse si specifica che sarà il Ministero della Salute che emetterà le ordinanze di chiusura «sentiti» i presidenti delle Regioni. Si attende per la Lombardia.
Niente lockdown nazionale, ma interventi differenziati a seconda di tre aree di rischio. E poi stop a centri scommesse, sale giochi, musei: trasporto pubblico locale al 50%, spostamenti limitati.
«Il ministero della Salute, su mia richiesta, sta già elaborando un piano di distribuzione dei vaccini così che quando arriveranno le prime dosi potremo procedere in modo organizzato, secondo un piano ordinato. Ragionevolmente prevedo che favoriremo le fasce della popolazione più fragili e vulnerabili e gli operatori più esposti al pericolo».
I tamponi sono stati solo 135.731 e sono 22.253 i nuovi positivi. Quest i dati di lunedì 2 novembre secondo il bollettino del Ministero della Salute.
Ancora un record per i contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia: i positivi sono 26.831(mercoledì erano stati 24.991). I morti sono 217 (mercoledì erano stati 205), secondo i dati del ministero della Salute.
Scendono a 17.012 i nuovi casi di coronavirus in Italia nella giornata di lunedì 26 ottobre, così come calano i tamponi. Aumentano i decessi, così come i ricoveri.