Atalanta, lo stop con la Lazio non cancella i sogni d’Europa
Non si può storcere il naso perché l’Atalanta è scesa dal 6° al 7° posto in classifica. La zona europea rimane a portata di mano.
Non si può storcere il naso perché l’Atalanta è scesa dal 6° al 7° posto in classifica. La zona europea rimane a portata di mano.
Nuovo rinforzo per la squadra cittadina di basket che milita nel campionato di serie B. Si tratta dell’ala spezina Andrea Bastone, classe ’92 di 196 cm.
È la domanda che si sono fatti alcuni tifosi domenica, dopo la deludente prestazione contro la Lazio. Ma il fallo da rigore è il primo grave errore da quando è a Bergamo.
Turno festivo per Treviglio. Sabato, invece, in campo lla Virtus Bergamo. Ecco gli impegni che le aspettano.
La sfida con il Chievo si avvicina e continuano insistenti le voci di mercato. legittimo domandarsi se potrà influire sul clima fino ad ora positivo della compagine neroazzura. Il punto di Arturo Zambaldo.
Ha raggiunto quota dodici vittorie nelle quattordici gare sin qui disputate. Questo il cammino della Comark che ha agevolmente superato Desio nel turno infrasettimanale della serie cadetta
Straordinarie per Remer e Comark. Appuntamento giovedì 29 dicembre, al Pala Facchetti (ore 21) per i trevigliesi che ospitano Tortona, seconda forza della serie A2. Trasferta a San Vendemiano, invece, per il team cittadino (pronti via alle 20,30).
Il giocatore atalantino, nonostante i 35 anni, riveste ancora un ruolo molto importante nella rosa, seppure quest’anno giochi poco. Ecco il perchè.
La consapevolezza di poter accedere all’ Europa dovrebbe convincere la dirigenza atalantina a blindare i giovani gioielli esplosi di colpo.
Remer chiamata a scrollarsi di dosso l’ incubo “finali di gara”. Proprio così in quanto nelle ultime due gare, con Virtus Roma (al PalaFacchetti) e a Reggio Calabria si è vista superare sulla linea del traguardo per un paio di lunghezze.
Comark facile vittoria casalinga contro Crema, battuta d’arresto inaspettata invece per la Remer Treviglio contro Virtus Roma. Il nostro punto della situazione sul basket orobico.
Non alziamo troppo i toni di fronte alle sostanziose vittorie di Remer con Agrigento e Comark con Alto Sebino. Se non altro entrambe i quintetti orobici hanno fatto divertire i rispettivi tifosi senza procurar loro alcun patema d’ animo. Non a caso i due successi erano stati largamente annunciati alla vigilia dal nostro sito.
Remer e Comark impegnate domenica in trasferta rispettivamente contro Biella (una delle capoliste di serie A2) e con la pari classifica Padova. Completano il quadro la Vivigas che ospita Piacenza e Fassi Albino l’accreditata Costa.
Crescono le preoccupazioni per le battute d’arresto della Comark ma Lentsch conferma che coach Ciocca non è in discussione. In casa Treviglio invece si torna a respirare l’inebriante aria dell’alta classifica.
Facciamo il punto sulle gare delle maggiori formazioni bergamasche impegnate sui parquet nel fine settimana .Incontri casalinghi domenica per tutte Remer (A2) e Comark e Vivigas (B).
Solo la Remer è rimasta all’asciutto. Brindano alla vittoria, invece, Comark, Vivigas Alto Sebino e Fassi Albino
Il 13 dicembre al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII di Bergamo la «Festa dei ricordi» con l’assegnazione dei riconoscimenti a chi si è distinto nell’impegno dell’universo neroazzurro.
Tutte le tre maggiori compagini bergamasche vittoriose nel fine settimana. Niente entusiasmi però, meglio stare con i piedi ben saldi a terra.
Precedenza al derby di serie B Comark-Vivigas Alto Sebino, di domenica 8 (inizio alle 18) al Centro sportivo Italcementi, di Bergamo. Una sfida che promette scintille come da copione trattandosi di antagoniste che operano sul medesimo territorio. La più affamata è la Comark visti gli ambiziosi obiettivi programmati.
Veramente brava questa Atalanta che si diverte a raggirare mettendoli in evidente difficoltà coloro che si ostinano a non crederla in grado di stupire anche i più scettici. Era stato sufficiente lo stop con i bianconeri, appena tre giorni prima, per sbiadire in maniera pesante tutto ciò che i nerazzurri avevano felicemente confezionato nelle precedenti otto gare.