Avete nostalgia del Tanque? - Video Ecco il primo goal di Denis argentino
A poco meno di due settimane dal suo addio all’Atalanta, il bomber ha trovato la via della rete.
A poco meno di due settimane dal suo addio all’Atalanta, il bomber ha trovato la via della rete.
Proprio nella sua ultima partita con l’Atalanta Denis ha conquistato il titolo di migliore in campo per i nerazzurri nel match contro il Sassuolo. Ed è stata la sua prima volta in stagione. L’hanno eletto i lettori del sito internet de L’Eco di Bergamo e non è stato solo per ringraziarlo dei suoi 4 anni e mezzo e dei suoi 56 gol, perché il Tanque è stato effettivamente tra i nerazzurri più positi…
«German- Germaan-Denis, Denisss». Venti e dieci. La partita è finita da un pezzo, ma il Comunale è tutto lì, incollato alla notte tenera che sta cullando German Denis come una mamma culla un bimbo che non vuole dormire e tiene gli occhi spalancati, sorridendo lieve.
Per entrare a vedere Atalanta-Sassuolo era necessaria la tessera del tifoso e per questo motivi gli ultrà nerazzurri hanno disertato il Comunale, ma si sono radunati in serata all’oratorio di Redona per abbracciare German Denis che ha dato addio all’Atalanta segnando il pareggio contro il Sassuolo.
«Denis ha dato tanto all’Atalanta. A Napoli l’ho ricevuto e a Bergamo l’ho salutato. Strano destino. Bergamo lo ha amato tanto, è stato lo straniero che ha fatto più gol in questa maglia. È stata un’emozione che si ricorderà per tutta la vita. È stata una scelta di vita la sua, io lo avrei tenuto volentieri».
«Stasera è stata una serata speciale per me, ma è un arrivederci. Lo so che tornerò». Con queste parole il «carrarmato» Denis, quasi in lacrime e visibilmente emozionato, ha voluto salutare ai microfoni di Sky l'Atalanta, prima del suo rientro in Argentina.
L’ultimo regalo di Denis all’Atalanta: il Tanque, commosso quando è stato sostituito al 37’ st da Borriello e quasi in lacrime nell’intervista del dopopartita, ha ribattuto in gol il rigore che Consigli gli aveva parato al 32’ pt e ha rimontato la rete di Berardi al 27’ pt. Per i nerazzurri si è così concretizzato l’1-1 casalingo contro il Sassuolo, terzo pareggio consecutivo in casa bergamasca.
Sul web le giocate più belle del Tanque, ecco una carrellata di immagini. Nel frattempo la Curva Nord dà appuntamento alle 20,30 di sabato 30 gennaio all’oratorio di Redona «per dare il giusto saluto a German Denis».
Tutti gli occhi puntati sul Comunale. Non sarà un anticipo di campionato come tutti gli altri quello in scena al Comunale sabato 30 gennaio alle 18: arriva il Sassuolo, un match tra ex di un tempo, volti nuovi e altri che invece non vedremo più.
Rientra Cigarini, per Pinilla l’ipotesi panchina. Reja deve decidere tra la conferma del 3-5-1-1 e il ritorno al 4-3-3.
Arriva Borriello e se ne va Denis. Almeno è quello che si desume dai profili instagram e twitter dell’attaccante argentino che ha postato una frase inequivocabile: «La storia non si fa da solo, la storia si fa anche grazie a voi... Grazie di tutto, vi voglio bene!!!».
Sono le cifre contestate dalla procura di Napoli per la presunta evasione fiscale.
Continuano le trattative di calciomercato e anche a Zingonia si lavora intensamente. Poche le notizie che trapelano ma si sa che Sartori si sta muovendo su più fronti e non ha escluso nessuna pista. Le voci che arrivano da fuori sono addirittura contrastanti.
Difficile stabilire se con Moralez in campo sarebbe andata meglio a Udine. Fatto sta che in Friuli l’Atalanta ha fornito una delle prestazioni più inconsistenti della stagione.
German Denis, con 55 gol all’attivo in nerazzurro in serie A, è diventato - nel campionato in corso - il miglior marcatore straniero nella storia dell’Atalanta e si è insediato in terza posizione assoluta dietro Doni (69) e Bassetto (57).
Sfida nella sfida di domenica tra Atalanta e Napoli quella a distanza tra i bomber argentini Denis e Higuain. Su un fronte il Tanque nerazzurro all’ennesima ricerca di un ritorno ai fasti di stagioni sportive nemmeno troppo remoti. Sull’altro in scena addirittura il re dell’attuale classifica dei frombolieri del campionato.
A Verona per il definitivo salto di qualità. Dopo il successo di Roma e la prima riconferma in casa con il Palermo, ecco un ostacolo che si presenta difficile da abbattere.
Il presidente nerazzurro Antonio Percassi sprona il bomber argentino in vista della trasferta di Verona di domenica 13 dicembre.
L’Atalanta aspetta il Palermo con tanti dubbi sulla formazione. In forse Migliaccio e Cigarini, l’unica certezza è Denis che partirà in attacco dal primo minuto