Sport? No, grazie Preferisco oziare
Appena archiviati gli Europei di calcio, eccoci lanciati nell’arena olimpica: l’estate 2016 è sotto il segno dello sport.
Appena archiviati gli Europei di calcio, eccoci lanciati nell’arena olimpica: l’estate 2016 è sotto il segno dello sport.
«Perché tutte le donne che lavano i panni, come si sa, fanno andare le mani e la bocca»: incomincia seguendo il filo suggestivo delle storie delle lavandaie la raccolta «Ciò che non lava l’acqua» di Bruno Tognolini (Gallucci).
«Potteriani, l’ottava storia sta arrivando: “Harry Potter e la Maledizione dell’Erede” a settembre arriverà in tutte le librerie italiane».
Cosa succede a un’astronauta in una stazione spaziale, e quando poi torna sulla Terra? Risponde in modo semplice e allegro a queste e a molte altre curiosità «Nello spazio con Samantha» (FeltrinelliKids), scritto da Samantha Cristoforetti («AstroSamantha») con Stefano Sandrelli, astrofisico e divulgatore.
I soffioni, in copertina, superano in altezza la casetta di campagna fatta di tronchi di legno, il filo con i panni stesi, la bambina che salta la corda sul prato.
Qual è il limite del coraggio e del perdono? Capita di porsi queste domande, e le risposte più belle, in questi giorni, le abbiamo trovate nel libro «Non avrete il mio odio» (Corbaccio, pp.128, euro 8,50) di Antoine Leiris. Sua moglie Helene è stata assassinata al teatro Bataclan di Parigi il 13 novembre 2015.
Un libro di Federico Biffignandi dedicato al padre della medicina sportiva italiana.
Abbiamo preso in mano «Fai buon viaggio Rabbit Hayes» (Sperling & Kupfer) di Anna McPartlin con un po’ di scetticismo. Il risvolto di copertina dice chiaramente che si tratta di una storia strappalacrime. Protagonista una donna appena quarantenne, Mia Hayes (Rabbit, coniglio, è un tenero soprannome), che fa la giornalista e ha una figlia di dodici anni, Juliet.
Secondo un proverbio cinese «chi cerca amici perfetti, rimane senza amici». A meno che, ovviamente, non si tratti di amici immaginari come quelli che descrive l’americana Michelle Cuevas ne «Le avventure Jacques Papier» (De Agostini), delicatissimo romanzo che si è appena aggiudicato il premio Andersen come «miglior libro per ragazzi dai 9 ai 12 anni».
Secondo un proverbio cinese «chi cerca amici perfetti, rimane senza amici». A meno che, ovviamente, non si tratti di amici immaginari come quelli che descrive l’americana Michelle Cuevas ne «Le avventure Jacques Papier» (De Agostini), delicatissimo romanzo che si è appena aggiudicato il premio Andersen come «miglior libro per ragazzi dai 9 ai 12 anni».
Ci siamo avvicinanti a «L’odore del mondo» di Radhika Jha (Beat) per curiosità verso il tema, che ci ha riportato alla mente in modo immediato Patrick Süskind e quel «Profumo» che per il protagonista - un particolarissimo serial killer, come …
«Sono i microbi, gli abitanti più piccoli del nostro pianeta, che fanno il lavoro più grande». Nicola Davies, autrice inglese, laureata in zoologia, dedica la sua carriera di scrittrice a raccontare ai bambini tutto ciò che ha imparato sugli animali e a confezionare per loro pillole di scienza, anche su argomenti apparentemente «ostici».
Non necessariamente un esilio dev’essere lontano come Sant’Elena. A volte bastano 45 chilometri, la distanza tra Bergamo, dove si nasce, e Lodi, dove si va ad abitare per forza maggiore.
C’era una volta la fiaba europea de La Bella e la Bestia. Una storia molto suggestiva, in cui, lo ricorderete, una bella fanciulla entra nel castello di un terribile mostro per pagare un debito del padre, e poi finisce per innamorarsene.
Appuntamento con l’autore giovedì 5 maggio alle 18 a Brescia, presso la sede dell’Associazione Artisti Bresciani in Vicolo delle Stelle.