Agosto all'insegna delle vacanze anche per i vip orobici, meglio se in Italia. Molto gettonate le mete nazionali esclusive, come la Versilia, ma c'è anche chi non ha disdegnato un soggiorno nelle isole della Grecia e della Spagna.
«I tempi sono prematuri per parlare di candidati sindaci, ma in politica mai dire mai». Roberto Bruni, ex sindaco di Bergamo e attuale capogruppo dell'omonima lista a Palafrizzoni parla delle prossime amministrative e dei temi cruciali della città.
Dopo il successo di pubblico, mercoledì sera al Centro congressi, per il ticket Giorgio Gori-Matteo Renzi, torna il tam tam nei partiti: che intenzioni ha l'ex manager tv bergamasco, che cosa vuol fare nel prossimo futuro, sul piano politico cittadino (e non solo)?
Una serata per parlare di politica. Sarà quella di mercoledì 30 maggio quando, al Centro Congressi, Giorgio Gori intervisterà Matteo Renzi. «Lo spunto – dice Gori – sarà il di Renzi, «Stil novo. La rivoluzione della bellezza tra Dante e Twitter».
Lunedi mattina 28 maggio a «Colazione con Radio Alta» ci sarà in diretta in studio Giorgio Gori, che mercoledi 30 sarà moderatore dell'incontro con Matteo Renzi al Centro Congressi per presentare il libro «Stil Novo». Gori risponderà alle domande di …
Sono circa 150 le persone che si sono riunite al liceo linguistico Falcone di Bergamo: studenti e alcune personalità politiche e cittadine. Molti i ragazzi di tutte le scuole: prima al Falcone e poi alla vedovella sul Sentierone.
In tantissimi all'inaugurazione della sede Pigna avvenuta nella serata di venerdì 18 maggio. Tanti i volti noti, ma anche tantissimi cittadini di Alzano, non hanno voluto mancare a questo momento celebrativo.
La Corte di Cassazione ha confermato condanna a 3 anni e 4 mesi
«Il Nord sta morendo sotto un diluvio di tasse e con il Nord muore il Paese». La manifestazione unitaria del nuovo partito «Verso Nord» di Cacciari e Cè si è aperta con le parole del portavoce Alessio Vianello sabato a Bergamo.
Cristina Parodi lascia Mediaset e va a La7 dove si occuperà del pomeriggio del canale televisivo con un format sul modello di «Verissimo» co-condotto con la sorella Benedetta.
Adora la moda, da sempre, e lo shopping lo fa spesso e volentieri anche a Bergamo, dove vive e dove ama camminare sui Colli con il marito Giorgio Gori. E se lui preferisce fare la spesa al supermercato, Cristina Parodi sceglie invece le boutique e soprattutto è sempre alla ricerca di pezzi vintage.
La richiesta è quella di un «cambiamento nella politica lombarda», e di dimissione della giunta e del presidente della Regione, Roberto Formigoni. Per lanciare il messaggio le opposizioni sabato mattina sono scese in piazza per il sit-in «Liberalasedia».
Una buona Tritium esce sconfitta solo di misura dallo stadio «Vigorito» di Benevento dopo aver giocato alla pari dei campani, sesti in classifica e sospinti da quasi quattromila spettatori. Un vero peccato perché la squadra di Boldini ha ribattuto colpo su colpo.
Dimmi con chi ceni e ti dirò chi sei. In termini gossipari potrebbero tradursi così le fibrillazioni del Pd bergamasco, travolto dalla sindrome del «Grande fratello», dopo che il guru della tv Giorgio Gori si è messo al servizio del partito.
A chi considera la televisione una «cattiva maestra», che, con programmi scadenti, banali e volgari, ha rimbecillito gli italiani, Gori risponde: «Non credo che la televisione abbia annacquato il cervello degli italiani. È un luogo comune».
La Tritium cade a Vercelli sotto i colpi di una Pro, terza in classifica, che pensa in grande. Le bianche casacche puntano al salto di categoria e per restare in zona playoff dovevano assolutamente vincere. E vittoria è stata: netta e meritata.
di Franco Cattaneo
Per lui è un ritorno a casa. D'accordo, Giorgio Gori è nato e vissuto a Bergamo. Un legame mai interrotto neppure quando, sospinto da quel tipico glamour sarpino, era un manager tv in carriera.
Chi l'avrebbe detto? La ragazza di Alessandria laureata in Lettere moderne alla Cattolica di Milano, giornalista di Canale 5, poteva finire in un film di Tinto Brass. La Parodi ha deciso di rivelare un piccolo retroscena della sua carriera.
C'è chi è soddisfatto dei risultati e chi pensa di abbandonare la fiera. Sono le voci contrapposte che emergono dal viaggio fra gli stand di alcuni dei 24 espositori bergamaschi che partecipano al Macef.
Macef, il Salone internazionale della casa, apre i battenti oggi, per chiuderli domenica, a Fiera Milano Rho. Con 1.900 espositori e circa 100.000 metri quadrati, Macef si conferma un punto di riferimento del settore. Arrivano da Bergamo e provincia 23 espositori.
