L’appello (sospetto) dell’Ue sui migranti
A cosa alludeva il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk nel dichiarare in margine al G-20 cinese che l’Unione europea
«è vicina al limite» della sua capacità di accoglienza dei nuovi flussi di rifugiati? E soprattutto: a chi si rivolgeva nel chiedere al resto del mondo di condividere la responsabilità del fenomeno? Al governo di Pechino, alle prese con la gestione di un miliardo e mezzo di…