Anche i giovani nerazzurri beffano l’Inter La Primavera vince e c’è il sorpasso
In attesa della grande sfida di sabato sera tra Atalanta e Milan ci ha pensato la Primavera di Bonacina a giocare l’ennesimo scherzo all’Inter.
In attesa della grande sfida di sabato sera tra Atalanta e Milan ci ha pensato la Primavera di Bonacina a giocare l’ennesimo scherzo all’Inter.
Dalle 20,15 appuntamento per i commenti su Atalanta-Milan, e in caso di qualificazione telecamere in centro...
L’ultima partita di Uefa è del marzo 1991, eliminati dal’Inter: stasera si può tornare nel calcio europeo.
Arrigo Sacchi parla sempre volentieri di calcio. E dispensa la sua saggezza di stratega, che dal Bellaria (1977) l’ha pilotato al Milan (uno scudetto, due Champions e molto altro), alla Nazionale azzurra (vicecampione del mondo 1994), all’Atletico Madrid e al Real Madrid come direttore tecnico.
Superando i rossoneri la questione Europa sarebbe chiusa, con tanto di accesso diretto alla fase a gironi.
Anche l’Atalanta ha il suo inno. Nella suggestiva cornice del Teatro Sociale in Città Alta, mercoledì 10 maggio alle 20.15, si è tenuta la presentazione in anteprima di Atalanthem, con un vero e proprio spettacolo articolato in tre atti che hanno ripercorso la storia dell’Atalanta, dal passato mitologico al presente.
Gomez e Kessie saranno in campo: sabato 13 maggio nell’attesissimo scontro diretto contro il Milan (alle 20,45 al Comunale di Bergamo) il capitano e il centrocampista saranno fra i protagonisti della serata che può regalare all’Atalanta la qualificazione all’Europa League.
In esclusiva il plastico del restyling dell’impianto di viale Giulio Cesare che passa dal Comune alla società nerazzurra.
L’Atalanta si aggiudica il bando dello stadio, che ora è di sua proprietà. Poco dopo le 9 di mercoledì 10 maggio sono state aperte le due buste contenenti le offerte depositate lunedì mattina da Atalanta e Albinoleffe.
C’è un ritardo nell’annuncio del vincitore del bando dello stadio. La commissione del Comune di Bergamo ha deciso di prendere tempo perché entrambe le proposte presentate hanno posto delle condizioni d’acquisto.
In attesa della «serata europea» con la partitissima di sabato 13 maggio contro il Milan, anche mercoledì 10 è in programma una serata di gala a tinte nerazzurre con la presentazione di Atalanthem, il nuovo inno dell’Atalanta.
Le due società calcistiche hanno presentato le offerte per l’acquisto del Comunale ma anche ricorsi contro il bando di Palazzo Frizzoni
La marcia di avvicinamento alla serata che può valere una stagione è iniziata: sabato 13 maggio si gioca Atalanta-Milan e alla ripresa degli allenamenti del martedì gli osservati speciali sono stati gli acciaccati Gomez e Kessie che hanno lavorato solo in parte con il gruppo.
Alla verità mancano poche ore. Meno di 24 per la precisione. Mercoledì mattina tra le 9 e le 10 verranno aperte le due buste che contengono l’offerta di acquisto dello stadio di Bergamo.
Più osserviamo la classifica e più ci brillano gli occhi. Il quinto posto, quasi da ritenere in saccoccia, sta celebrando la cavalcata dei nerazzurri in questi ultimi frangenti di stagione.
Le offerte per l’acquisto dello stadio di Bergamo sono due. Alle 12 di lunedì 8 maggio in Comune a Bergamo sono state protocollate le buste inviate da Atalanta e AlbinoLeffe.
Un punto per l’Europa aritmetica; da nessuno a quattro punti per il quinto posto aritmetico. Perché tutto, per il 5° posto, dipende da Atalanta-Milan di sabato sera.
Anche dopo Udinese-Atalanta i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 8 aprile.
Si sapeva che a Udine non sarebbe stata una passeggiata. E infatti l’Atalanta ha faticato non poco contro i bianconeri dell’ex Del Neri.
Attesa silenziosa per entrare nella storia. Dita incrociate e gesti scaramantici se ne possono fare a centinaia, come quella parola che ancora alcuni nerazzurri faticano a pronunciare, ma ormai il profumo d’Europa è intenso come il buon sapore di una polenta e coniglio, magari da bersi con un ottimo vino friulano.