Banda del botto a Grumello del Monte Esplosione alla Popolare di Sondrio
Banda del botto in azione nella notte tra venerdì e sabato a Grumello del Monte. I malviventi hanno fatto esplodere il bancomat della Banca Popolare di Sondrio in via Roma.
Banda del botto in azione nella notte tra venerdì e sabato a Grumello del Monte. I malviventi hanno fatto esplodere il bancomat della Banca Popolare di Sondrio in via Roma.
Successo anche per la penultima giornata di apertura stagionale delle cascate del Serio: prossimo appuntamento il 14 ottobre.
Causa frana, caduta probabilmente nella sera di lunedì 20 agosto, è chiuso il sentiero 213 che porta dal rifugio Laghi Gemelli al rifugio Calvi, in alta Valle Brembana.
Un tamponamento violentissimo, un incendio, una tremenda esplosione. Mancavano pochi minuti alle 14, sul raccordo autostradale di Bologna che collega l’A1 all’A14 quando un’autocisterna che trasportava gpl ha centrato in pieno un tir fermo in colonna. E’ divampato un incendio, poi la cisterna di gpl, per il surriscaldamento, è esplosa, con un boato spaventoso.
Un boato avvertito in mezza città di Bologna e un’alta colonna di fumo: poco prima delle 14 un incidente fra un mezzo che trasportava materiali infiammabili e alcune auto ha provocato un incendio, al quale sono seguite alcune esplosioni. Sul posto anche tre squadre dei vigili del fuoco di Bergamo.
Paura per una saetta in via Pirandello nel centro del paese.
Adesso sono problemi, ma problemi serissimi. A Sarajevo, giovedì prossimo, l’Atalanta sarà costretta a vincere, o a pareggiare dal 3-3 in su. Con tutti gli altri punteggi, a passare il turno sarà il Sarajevo e l’Atalanta incredibilmente, dopo una partita dominata, si troverà già fuori dal sogno europeo.
Le Orobie bergamasche e il triplice salto in notturna della cascate del Serio hanno conquistato oltre seimila spettatori nonostante il maltempo.
Forte esplosione a Sarnico intorno alle 22 di martedì 19 giugno: brucia un’imbarcazione, papà, figli e nipote si salvano a nuoto.
Oltre 3.500 persone hanno ammirato domenica 17 giugno l’apertura delle cascate del Serio.
È ancora in gravi condizioni Marta Ramera, 22 anni, residente a Chiari e originaria di Villongo, coinvolta nello schianto che ha causato la morte di Nicolò Celestini, 23enne di Viadanica.
Il primo dicembre del 2017 l’ultraleggero di Giovanni Masserini precipita. Con lui c’è Guido Merelli. Da allora il mago dei droni è su una sedia a rotelle. «Sono qui, lotto per tornare a camminare. Ce la farò».
Il figlio di 10 anni ha sentito il boato dell’esplosione: aveva accompagnato il padre e si trovava in auto, nei pressi dell’azienda dove Giovanni Battista Gatti era intervenuto.
Per 21 anni nell’Aeronautica militare, il top gun Roberto Magnani spiega come si vive il bang sonico nell’abitacolo degli aerei supersonici. Lo stesso che giovedì ha messo in allarme il Nord Italia e in particolare la Bergamasca
Cosa è successo? Se lo chiedono alcuni operai che hanno appena udito i due forti boati causati da due caccia in volo sui cieli della provincia di Bergamo.
Dal centro di Bergamo fino al Milanese e al Varesotto, passando anche da Orio al Serio e Treviglio. Due forti boati sono stati sentiti in tutta Bergamo, a partire dal centro, poco dopo le 11, a dieci secondi di distanza.
Grazie, ragazzi. È il sentimento più semplice e vero che ci viene adesso, a quasi mezzanotte, con l’eliminazione ancora caldissima e un fiume di bergamaschi che sfida il maltempo per ritornare a casa da Reggio Emilia. Grazie, ragazzi: è il coro che viene spontaneo in ogni stadio, quando una squadra non ce la fa, ma ce l’ha messa tutta per farcela, per far sperare la sua gente in un’impresa da scr…
Si è ripetuto mercoledì, in Alta Valle Seriana, il fenomeno dei boati sotterranei che mettono in allarme le popolazioni delle zone in cui si verificano e che pongono ogni volta il problema delle cause, a tutt’oggi misteriose, che ne sono all’origine.
Tragedia sulle rotaie nella mattina di giovedì 25 gennaio. Alle 7 il treno , composto da sei vagoni, e partito da Cremona in direzione di Milano Porta Garibaldi è deragliato. Un disastro che ha provocato la morte di tre donne e 46 feriti di cui quattro in condizioni gravi. Su L’Eco di Bergamo del 26 gennaio otto pagine di approfondimento
Sono Ida Maddalena Milanesi e Pierangela Tadini. Tre i pendolari morti, quasi cento feriti. Circolazione bloccata.