Regione, in Giunta Poma e Magoni Scontro Pd, Gori verso Bergamo
Fontana proclamato, squadra a sedici. Poma (Lega) e Magoni (Fratelli d’Italia) in super pole. Maretta nel Pd: Scandella non sarà capogruppo.
Fontana proclamato, squadra a sedici. Poma (Lega) e Magoni (Fratelli d’Italia) in super pole. Maretta nel Pd: Scandella non sarà capogruppo.
Bergamo abbraccia Sofia Goggia, la sua campionessa olimpica. La sciatrice di Città Alta è la protagonista di una festa organizzata dall’amministrazione comunale al Palanorda.
La campionessa bergamasca Sofia Goggia sarà ospite domenica 25 marzo alle 20.35, di Fabio Fazio nel nuovo appuntamento di «Che Tempo che Fa», in onda su Rai1.
Il Comune di Bergamo ha deciso di omaggiare la sua campionessa consegnatole un’onorificenza per l’annata strepitosa coronata dal titolo olimpico. Ecco come accreditarsi.
Si chiama Panorama d’Italia è un viaggio nelle città dello stivale per raccontarne le eccellenze direttamente dalle piazze. Le registrazioni si alterneranno a eventi gratuiti.
Come hanno votato i bergamaschi? Un approfondimento interattivo con i risultati Comune per Comune e le quattro mappe della provincia con le aree di influenza dei principali partiti: Lega Nord, Partito democratico, Forza Italia e Movimento 5 Stelle.
Giorgio Gori cresce in centro, perde terreno nei quartieri, il centrodestra ne approfitta e il Movimento 5 Stelle si fa sempre più largo anche se non riesce a sfondare.
Al momento Giorgio Gori non intende dimettersi da sindaco di Bergamo e nemmeno lasciare il Consiglio regionale della Lombardia dove è stato eletto lo scorso 4 marzo.
Ci sono i risultati definitivi delle elezioni regionali in Lombardia: storico militante della Lega Nord, piace sia a Salvini che Maroni. Gori il più votato a Bergamo e a Milano città.
Sono 9 più Gori i consiglieri bergamaschi eletti nell’assemblea regionale. Scandella Pd il più votato con 6.289 poi Malanchini Lega con 6.197.
Il candidato del Movimento 5 Stelle in Regione, il bergamasco Dario Violi, commenta il voto e apre a una collaborazione a obiettivi con il nuovo presidente.
Le prime dichiarazioni a caldo dopo la sconfitta alle Regionali ai microfoni di Enrico Mentana su La7.
Il passaggio di consegne fra il governatore uscente e il vincitore delle elezioni, Attilio Fontana, dovrebbe essere intorno al 20 marzo.
Un distacco di molti punti. Attilio Fontana tra il 38 e il 42%, Giorgio Gori tra il 31 e il 35%. Questi i dati dei primi exit poll della Rai sulle elezioni regionali della Lombardia.
Movimento 5 Stelle saldamente in testa con percentuali anche oltre il 30% e una Lega, nella coalizione di centrodestra, che avrebbe superato Forza Italia
Di Alberto Ceresoli
Anche se non sono mancati toni accesi e violenti, quasi pulp, quella appena conclusa la si può archiviare come una campagna elettorale in bianco e nero, un po’ triste, come quelle vecchie fotografie che ritraggono una giostra senza bambini.
L’affluenza in bergamasca rimane la più alta della Lombardia con il 79,95%.
L’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha organizzato un confronto pubblico tra i candidati Presidenti alla Regione Lombardia lunedì mattina dalle ore 9.30 alle 12 nell’aula magna dello Iulm di Milano, in via Carlo Bo.
Una parte importante della storia della televisione italiana l’aveva fatta anche lei prima di dedicarsi, a Colognola, alla battaglia contro il rumore degli aerei di Orio al Serio.
C’è un partito che non è sceso in campo per il 4 marzo, ma che il giorno dopo potrebbe essere al centro di tutte le attenzioni. È il partito trasversale di quelli che non si sono presentati, hanno fatto un passo indietro e costituiscono per il dopo elezioni una sorta di variegata «panchina lunga», a disposizione delle scelte difficili da fare dopo un risultato che tutti questi personaggi danno im…