L’Italia di Expo In ritardo e di corsa
Si lavora alla luce delle fotoelettriche, migliaia di uomini impegnati in un’immane lotta contro il tempo. I lettori perdoneranno questo attacco di pezzo in stile vecchio giornalismo, quando si scriveva in diretta dai teatri di guerra, o dai luoghi delle peggio catastrofi naturali. Ma casualmente il cronista, vedi un po’ il destino, abita a due chilometri scarsi dal sito di Rho-Pero dell’Expo 201…