Notizie di Criminalità

SICUREZZA ALIMENTARE. Il controllo di polizia locale di Bergamo e Ats dopo una segnalazione. Sanzione pecuniaria e sequestro della merce.

TREVIOLO. L’uomo sarebbe intervenuto in soccorso di una ragazza, colta da malore, dichiarandosi dottore, senza esserlo.

VALCALEPIO. Blitz di guardie ecologiche e carabinieri forestali: sequestrata area di 5mila metri quadri e due ceppaie.

LA SICUREZZA. Interrogazione del leghista Alessandro Carrara in Consiglio comunale a Bergamo: segnalati gruppi di giovanissimi. Ragazzina minacciata. Angeloni: situazione monitorata e più controlli.

L’INTERVENTO. Sequestrati dai carabinieri Forestali 5.000 metri quadrati di terreno e legname

ITALIA. Uscendo dai canoni della cordiale formalità, che normalmente permea incontri istituzionali come quello di ieri al Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato sul tema delle carceri.

L’ORDINANZA. Trasmessa a prefetti e Comuni, la violazione comporta sanzioni. Sarà applicata a chi lavora nelle aree edili, nelle cave, nelle aziende agricole e florovivaistiche. Il video.

L’ARRESTO. I due sono stati fermati dalla Squadra Mobile di Bergamo mentre si allontanavano da casa. La droga era nascosta nel vano della ruota di scorta dell’auto.

LA TRUFFA. L’agenzia «Arlecchino viaggi» di Seriate ora è in liquidazione. Scagionato il titolare. Primi rimborsi dal Fondo turisti.

MONDO. Gli italiani, ma del resto anche gli europei, giovani o anziani che siano, sono tutti convintamente pacifisti. Nel senso elementare del termine: aborriscono la guerra. Non c’è governo che li possa spingere a imbracciare le armi per qualsiasi guerra.

IL CODICE DELLA STRADA. Grazie anche alle telecamere, da gennaio la polizia locale ha elevato più di 300 sanzioni. A 234 veicoli mancava la revisione, l’assicurazione a 44.

Leone XIV ai bergamaschi. Si combattano i sistemi criminali che alimentano il mercato degli stupefacenti. «Le città devono essere liberate dall’emarginazione, e non dagli emarginati».

LA DENUNCIA. L’episodio l’altra notte fuori da un locale. La denuncia social della madre della vittima: indaga l’Arma.

I CONTROLLI. Saracinesche su già nella mattinata di venerdì 27 giugno.

IL PROCESSO. Non ci sarà alcuna perizia psichiatrica su Sadate Djiram. La Corte d’Assise di Bergamo ha respinto l’istanza avanzata dalla difesa nel corso dell’udienza di smistamento. L’uomo è accusato dell’omicidio volontario aggravato di Mamadi Tunkara.

IL CASO. Hanno aggredito un ragazzo di 16 anni con calci e pugni per rubargli una maglietta firmata, un monopattino elettrico e la relativa chiave elettronica di accensione. Due arresti e due denunce, si cercano gli altri responsabili.

IN TRIBUNALE. Giovedì 26 giugno inizia il processo per Sadate Djiram, il 28enne originario del Togo, che si trova in carcere a Monza, nel reparto di osservazione psichiatrica, per la morte del 36enne nativo del Gambia Mamadi Tunkara.

IN CENTRO. La moglie dell’uomo denunciato dà la sua versione e si scusa. «Nostra figlia urtata e caduta a terra». Bolandrini: «I fatti saranno accertati».

DIPENDENZE. Boom di sostanze sintetiche, è allarme ansiolitici e oppioidi tra i ragazzi. Riglietta, direttore del Serd dell’Asst Papa Giovanni: «Ma c’è un’ampia quota che non si intercetta».

L’ISPEZIONE. Saracinesche abbassate all’improvviso, mercoledì pomeriggio, allo storico caffè Balzer del Sentierone.