Incendio all’oratorio di Ponte San Pietro: danni all’area food, ipotesi di corto circuito
IL ROGO. Un incendio è scoppiato martedì 3 giugno, la mattina intorno alle 4.30 all’oratorio Papa Giovanni XXIII, nel centro storico di Ponte San Pietro.
IL ROGO. Un incendio è scoppiato martedì 3 giugno, la mattina intorno alle 4.30 all’oratorio Papa Giovanni XXIII, nel centro storico di Ponte San Pietro.
L’INCIDENTE. Un pescatore verso mezzogiorno di lunedì 2 giugno si è ferito sul greto del fiume Brembo, a Sedrina: ha cercato di rientrare a casa in autonomia ma si è trovato in difficoltà a causa del terreno impervio e ha richiesto i soccorsi.
IL CROLLO. Il tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti. L’attività è concentrata nella zona sommitale del vulcano attivo più grande d’Europa. Sui social i video di escursionisti e visitatori in fuga. Al momento i voli sono regolari.
LO SCHIANTO. L’incidente è avvenuto intorno alle 23:40 dell’1 giugno: l’auto ha divelto segnaletica e arredi urbani prima di ribaltarsi. Sul posto Carabinieri, sanitari e Vigili del Fuoco. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita.
LO SCHIANTO. Scontro tra un’auto e una moto sulla strada provinciale Villa d’Almè-Dalmine all’altezza di Mozzo nel pomeriggio di domenica 1° giugno. Coinvolto è un motociclista di 43 anni che è stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII.
LO SCHIANTO. Avvenuto all’una di notte tra il 31 maggio e il primo giugno: ancora da chiarire la dinamica. Lo scontro nel centro del paese.
TRENTUN ANNI FA. Nella Bergamasca è stato l’apripista: da quel giorno altri 200 hanno seguito il suo esempio.
IL SOPRALLUOGO. Il Nucleo investigativo antincendio al lavoro per trovare l’origine dell’esplosione. Tolti i sigilli al corsello, venerdì assemblea Straordinaria: «Milioni di danni, fiducia nei rimborsi».
BAGNATICA. Hamed Hamade con la moglie e la figlia di 20 mesi abitavano da quattro mesi nella palazzina esplosa. «Scappati a settembre da Beirut dove le bombe ci hanno distrutto la casa, è stato come rivivere quei momenti».
L’INFORTUNIO. Un operaio di 34 anni è rimasto ferito in modo grave cadendo nel pomeriggio da un’altezza di otto metri mentre stava lavorando in un cantiere a Trezzo sull’Adda.
L’INTERVENTO. Probabilmente all’origine dell’incidente un malore, l’anziano non è grave.
LA CURIOSITÀ. La cucciola era incastrata nel motore di un’auto parcheggiata. Sta bene, pesa 920 grammi, è una femmina e si chiama Dea come l’Atalanta. Trovata una famiglia disposta ad adottarla.
Fiato sospeso in Piazza Pontida a Bergamo per le tante persone che si sono trovate a passare nella zona verso le 11 di venerdì 30 maggio. I vigili del fuoco sono intervenuti per salvare un gattino che si era rifugiato …
LA TRAGEDIA SFIORATA. Sopralluogo dei vigili del fuoco specializzati del Nucleo investigativo antincendio e tecnologie.
L’INIZIATIVA. Cittadinanza attiva al fianco di polizia locale, forze dell’ordine e soccorritori. Un’esperienza reale per diventare protagonisti dal 9 al 15 giugno 2025.
L’INCIDENTE. Frontale tra tre auto nella mattinata di giovedì 29 maggio: coinvolti tre uomini e due donne. In azione elisoccorso, ambulanze, vigili del fuoco e carabinieri. La galleria è stata chiusa per diverse ore e il traffico deviato.
L’INCONTRO. Nel giorno del compleanno di Michele Negri, i genitori sono tornati sul luogo dell’incidente mortale. Donazione al comune per ricordarlo.
LA TRAGEDIA. Gardin era stato investito il 25 maggio da una scarica di 15mila volt: è spirato ai Civili di Brescia dopo tre giorni di agonia.
L’ESPLOSIONE. Migliorano le condizioni di alcuni feriti, mentre la mamma e l’altro figlio restano gravi al Niguarda. Mercoledì gli sfollati sono tornati nelle abitazioni per prendere gli effetti personali: raccolta fondi di parrocchia e comune.
LA NOVITÀ. Da oggi tutte le cinque basi di elisoccorso regionali (Milano, Bergamo, Brescia, Como e Sondrio) gestite da Areu potranno intervenire immediatamente in caso di shock emorragico.