Via le mascherine, ecco dove. «Ma non scordiamo la prudenza»
Si può togliere solo all’aperto, se non ci sono assembramenti. Va portata sempre con sè. Signorelli: «Fondamentale nei luoghi affollati».
Si può togliere solo all’aperto, se non ci sono assembramenti. Va portata sempre con sè. Signorelli: «Fondamentale nei luoghi affollati».
Dal 28 giugno l’Italia dirà addio all’obbligo delle mascherine all’aperto. Il via libera è arrivato dal Comitato Tecnico Scientifico.
La data sullo stop alla mascherina all’aperto sarà calcolata anche in base alla percentuale di popolazione vaccinata, tenendo conto delle somministrazioni sia per la prima che per la seconda dose. L’ipotesi più accreditata è che l’obbligo termini il 5 luglio.
«Per chi avesse fatto la prima dose con AstraZeneca e volesse fare anche la seconda sarà possibile». Lo spiega il ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini.
«Vaccinarsi è fondamentale. La confusione è su quale tipo vaccino fare a seconda delle condizioni». Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa venerdì 18 giugno.
«Togliere la mascherina all’aperto a partire da questa estate è l’obiettivo del governo, ed è vicino. È da mesi che aspettiamo questo momento e adesso che i numeri ci dicono che stiamo superando la crisi sanitaria bisogna accelerare». Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Il parco di Capriate riapre martedì 15 giugno e lancia una stagione di festeggiamenti con i personaggi dei cartoni animati e tante sorprese. Il presidente: «Abbiamo preparato questo anniversario con grande cura e rispetto per i nostri ospiti che, in 50 anni di storia, ci hanno dimostrato grande fedeltà».
Successo per la seconda edizione della manifestazione. Norma Gimondi: «Bello veder ripartire anche l’attività amatoriale».
Ora è ufficiale: lunedì scatterà in tutta la Lombardia il passaggio alla fascia con meno limiti. Stop al coprifuoco, sì alle feste (ma con green pass), eventi sportivi con pubblico, resta l’obbligo della mascherina.
Venerdì mattina punto sulla situazione degli esami di Stato attraverso una call dedicata tra l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo e i 75 presidenti delle Commissioni di Maturità.
Più corse per le destinazioni turistiche, il ripristino del collegamento aeroportuale Malpensa Express, che ritornerà a circolare ogni mezz’ora anche su Milano Cadorna oltre che Milano Centrale, e un potenziamento del servizio in vista della ripresa di settembre: queste le principali novità previste dall’aggiornamento dell’orario Trenord che entrerà in vigore domenica 13 giugno. Sulle linee Milan…
Dal 21 regole praticamente uguali in quasi tutto il Paese grazie al continuo trend di miglioramento dei dati. Gestori dei locali da ballo sempre più in pressing.
Quella che era iniziata come una normale festa di compleanno in un bar del centro di Osio Sotto è degenerata fino a trasformarsi in una violenta rissa che ha coinvolto – stando alle stime dei residenti che, dalle finestre, hanno assistito allibiti alla scena – una sessantina di giovanissimi, tra spintoni, insulti e minacce.
Reati in calo nell’ultimo anno nella Bergamasca: crescono solo quelli on line e le estorsioni. Oggi la festa «ristretta» causa Covid al comando provinciale. Il lockdown non ha impedito operazioni e arresti
Il professor Pier Luigi Lopalco, epidemiologo oggi con un ruolo di primo piano nella giunta pugliese di Michele Emiliano (fa l’assessore alla Sanità), ci rassicura: la zona bianca non è lontana e quest’estate (non ora) potremo anche abbandonare le mascherine all’aperto.
In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, si è svolta in piazza Vittorio Veneto la cerimonia dell’alzabandiera seguita dalla deposizione delle corone d’alloro alla torre dei Caduti. Presenti tutte le autorità cittadine.
Un invito a riscoprire il Novecento. La direttrice del Museo delle Storie Roberta Frigeni chiama a raccolta i bergamaschi per la riapertura della Torre dei Caduti. Per la Festa della Repubblica visite anche di Palazzo Frizzoni.
Una donna non si è messa la mascherina anti-Covid sul volo Ibiza-Orio al Serio e ha insultato pesantemente i passeggeri che protestavano facendo scoppiare il caos.
Il protocollo sottoscritto nei giorni scorsi tra ministero e sindacati ricalca le misure del 2020. Graziani: «Fu un’esperienza positiva, ripartiamo da lì».
«Aspettiamo di arrivare al 40-50% della popolazione vaccinata. Stiamo andando bene, serve però ancora prudenza».