Un Belga a Bergamo: Lo scrittore del Relais San Vigilio
Riflessioni dal diario di Benjamin Batten direttamente dalle nuvole. L’illustrazione è di Marco Gubellini
Riflessioni dal diario di Benjamin Batten direttamente dalle nuvole. L’illustrazione è di Marco Gubellini
Amore, vite (stra)ordinarie e squarci di poesia per il libro che l’autore presenterà martedì 16 giugno a Vis à Video, rassegna dello Spazio Terzo Mondo in diretta su Facebook. Un romanzo che nasce da una storia reale e poi prende la via della meraviglia, ma pure una lente per analizzare ciò che accade e rapportarci ad esso
Denunciato a Clusone un 53enne con un tasso alcolemico di 3,52 mg/l (il limite massimo è 0,5 mg/l). Patente ritirata e veicolo sotto sequestro.
Tra i dodici finalisti in lizza per il Premio Strega 2020, Daniele Mencarelli ci racconta il suo ultimo romanzo e il suo approccio alla scrittura. Lunedì 8 giugno l’incontro virtuale con la libreria Spazio Terzo Mondo per Vis-à-Video
«Finalmente Holt, con i lampioni blu in lontananza, poi sempre più vicini, e le strade deserte e silenziose una volta entrati in città».Dal 18 giugno in libreria «La strada di casa» di Kent Haruf.
Sarà possibile anche restituire i libri.Tutti gli altri servizi rimangono sospesi, inclusa quindi la possibilità di usufruire delle sale studio.
Bergamo e Treviglio il bilancio della stagione interrotta di colpo per il coronavirus.
Anche la letteratura porge un omaggio alla nostra città. Gli autori finalisti del Premio Bergamo, la cui 36^ edizione è stata rinviata a settembre, hanno voluto mandare un messaggio alla nostra città.
La pandemia ha prodotto una sorta di trauma collettivo, più aspro per i molti che hanno subito dei lutti, ma forte, in mille modi diversi, anche per gli altri. Come ripartire e rinascere? Qualche spunto - e conforto - si …
Oltre alla ristorazione, anche le librerie hanno adottato la formula «take away». «È dura ma almeno ci siamo e serve al morale»
Un vademecum con le regole su come comportarsi in viaggio, che si rifarà alla normativa anti-contagio. E una campagna informativa in cui si chiederà la collaborazione dei passeggeri per assicurare il distanziamento sociale a bordo dei treni. Sono i progetti a cui sta lavorando Trenord, l’azienda che gestisce il trasporto ferroviario in Lombardia.
Numerosi video messaggi di presentazione dei libri e di vicinanza al territorio bergamasco, duramente colpito dall’emergenza Covid-19. Tra i tanti Alberto Angela, Alessandro Baricco, Roberto Saviano, Andrea De Carlo, Gianrico Carofiglio, Maurizio De Giovanni, Carlo Lucarelli, Bruno Gambarotta, Mario Calabresi, Michela Marzano, Eraldo Affinati, Marco Malvaldi, Niccolò Agliardi, Walter Siti, Alessa…
Per un soffio la Val Cavallina non ha perso la sua voce. Poco alla volta, la malattia è stata sopraffatta. Tra i tanti lutti che ha seminato, il Covid-19 non è riuscito a piegare la poetessa Anna Rudelli di Casazza, Cavaliere della Repubblica e membro del Ducato di Piazza Pontida, che il prossimo 13 luglio compirà 92 anni.
Due nonni bergamaschi ci hanno inviato una bella lettera invitando tutti i nonni a raccontare fiabe e filastrocche ai propri nipoti: «Non importa di che tipo, basta che sentano la vostra voce».
Lo scrittore, autore della «Gabbianella e il Gatto» era ricoverato da fine febbraio a Oviedo dopo aver contratto il virus. Aveva 70 anni. Era stato nel 2017 a Bergamo per partecipare a un incontro organizzato da «Molte Fedi Sotto lo stesso Cielo». Ascolta l’audio del suo intervento pubblicato dalle Acli proprio qualche giorno fa.
Ripubblichiamo un’intervista di L’Eco di Bergamo al grande scrittore cileno morto oggi a causa del coronavirus. Il colloquio risale al 1 dicembre 2017, quando Sepúlveda arrivò a Bergamo per una conferenza di “Molte fedi sotto lo stesso cielo”.
L’ultimo regalo è arrivato da Enrico Bertolino che ha interpretato la fiaba #Forza Bergamo con il suo personaggio, Elvio Paramatti El Muradur Bergamasc.
“I passi nel bosco” (Einaudi) è l’ultimo libro dello scrittore emiliano. Onestà, sradicamento, rancore e una lingua che, nella polifonia dei racconti, risuona come la terra da cui proviene
Un gruppo di bibliotecari narrano ai ragazzi attraverso Facebook. Un circuito virtuoso per fare rete. Le biblioteche chiuse? I libri entrano così nelle case .
Una certa poesia «involontaria» del nostro miglior Neorealismo. Fatta della tanta povertà italiana di allora, di cose concretissime e insieme simbolico-evocative, di lavoro e di fango, di pane bianco come miraggio, dello starsene seduti con le gambe a penzoloni sopra un muretto ad aspettare, massimo dei passatempi, il passaggio sferragliante e fumigante del treno.