Regione, confronto nella maggioranza Gallera rimane al suo posto
Nulla di fatto nel confronto tra i vertici del centrodestra. C’è sempre l’ipotesi di un supercommissario, con l’ex dg Lucchina in pole.
Nulla di fatto nel confronto tra i vertici del centrodestra. C’è sempre l’ipotesi di un supercommissario, con l’ex dg Lucchina in pole.
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera è intervenuto in video collegamento in commissione Sanità a Palazzo Pirelli, aggiornando sulla situazione epidemiologica.
La presa di posizione di Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl.
«La Lombardia non sta “attendendo”, ma ha agito e sta agendo». Lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, a margine dei lavori del Consiglio Regionale, in merito alle misure per contrastare la diffusione del Covid.
L’assessore al Welfare Giulio Gallera parla di Rsa in Lombardia: «Stiamo dando forte sostegno». La Regione fornirà a tutte le strutture i tamponi antigenici rapidi da effettuare agli ospiti e agli operatori periodicamente.
In Lombardia negli ospedali «la situazione non è in alcun modo paragonabile, per ora, a quella che abbiamo vissuto a marzo. Noi avevamo 12 mila posti letto (occupati, ndr) nelle pneumologie, ora siamo a 2.300, 1.800 posti letto nelle terapie intensive, ora siamo a 231. Però sta crescendo ed evidente che qualunque azione mettiamo in campo oggi i risultati li vedremo tra 15 giorni».
«Regione Lombardia ha sempre ritenuto fondamentale il ruolo dell’infermiere, investendo risorse concrete per le assunzioni non solo in fase di emergenza. Stupiscono e amareggiano le affermazioni dei rappresentanti del Sindacato NurSind che generano solo confusione». Lo afferma in l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera.
In tempi rapidi era stato costruito, e in tempi rapidi è pronto a rientrare in funzione. I tecnici dell’ospedale Papa Giovanni sono tornati all’ospedale da campo della Fiera – formalmente, il «presidio medico avanzato» dell’Asst – per un sopralluogo che riporta metaforicamente indietro ai mesi più duri dell’emergenza: riattivare i posti letto per affrontare la nuova ondata di contagi. E sempre in…
Dopo la gara per l’acquisto di 1,2 milioni di tamponi, la Regione avvierà la distribuzione a giorni. L’esito in pochi minuti.
Superata la soglia di 35.000 test al giorno, indispensabile conoscere rapidamente il risultato.
Il coronavirus accelera e mette in guardia anche l’Asst Bergamo Ovest, che da lunedì riaprirà il reparto Covid dell’ospedale di Treviglio, in supporto a quello di Romano, dove i 14 posti letto sono quasi tutti occupati.
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana annuncia che l’ordinanza in scadenza nella giornata di giovedì 15 ottobre verrà prorogata sino a lunedì 19 ottobre. Venerdì 16 tre riunioni importanti.
Per Trivelli «la difficoltà non è nelle forniture» ma semmai «nel tentare di raddoppiare il numero di vaccinazioni in poche settimane» rispetto agli anni precedenti.
La Lombardia ha dati sul coronavirus moderati e certamente migliori di altre regioni e Paesi. Lo ha dichiarato venerdì sera 2 ottobre l’assessore Lombardo al Welfare Giulio Gallera a «L’Aria che tira», su La7.
I farmacisti: «Dosi tutte alle Regioni, non ci sono per i privati». La risposta dell’assessore: «Un problema di cui si deve occupare il governo».
È il dato più alto rispetto alle altre province lombarde.
Da giovedì primi voli «Covid free» per Roma in partenza dallo scalo di Linate. Passeggeri sottoposti a tampone rapido: partiranno solo se negativi.
Lunedì il primo caso: un 14enne al Bolognini di Seriate. Test nelle Asst dalle 9 alle 14, da lunedì a sabato: risultato entro le 23.
«In casi sospetti è previsto l’accesso rapido ai tamponi per studenti e insegnanti: gli esiti nella giornata con isolamento solo in caso di positività accertata»
L’assessore al Welfare Gallera: «Pronte le linee guida regionali. Classe in quarantena solo quando c’è un caso conclamato di coronavirus».