Un solo fendente per uccidere Gianna Si cerca Dna estraneo sotto le unghie
Una sola ferita da taglio, un profondo squarcio mortale, provocato da qualcuno che voleva uccidere e che è andato fino in fondo per farlo.
Una sola ferita da taglio, un profondo squarcio mortale, provocato da qualcuno che voleva uccidere e che è andato fino in fondo per farlo.
Angelo Ghilardi, ex astemio, ha lasciato il lavoro per l’avventura nella produzione di etichette sue
È iniziata intorno alle 10.30 l’autopsia sul corpo di Gianna Del Gaudio , al Papa Giovanni di Bergamo. Alle 14 il medico legale Andrea Verzeletti, di Brescia, ha lasciato la camera mortuaria senza rilasciare dichiarazioni.
Un testimone racconta di averla vista al telefono: andava avanti e indietro. Con chi parlava? I tabulati sono al vaglio degli inquirenti. La sera l’ultima cena in famiglia: un’ora dopo, l’omicidio.
È entrato nel supermercato armato di pistola e ha tentato di rapinare l’Eurospin di Ranica. Paura nella serata di lunedì 29 agosto: intorno alle 18 un uomo è entrato con una beretta 7.65 in mano, facendosi consegnare l’incasso della giornata.
Sarà effettuata martedì mattina 30 agosto l’autopsia sul corpo di Gianna Del Gaudio, ex professoressa di 63 anni, uccisa nella notte di sabato 27 con un taglio alla gola.
Autostrade per l’Italia comunica che, sulla A4 Milano-Brescia, per due notti consecutive, con orario 22-5, dalle ore 22 di questa sera lunedì 29 alle ore 5 di mercoledì 31 agosto, sarà chiuso il tratto compreso tra Seriate e Palazzolo, in direzione di Brescia, per lavori di sostituzione dei pannelli a messaggio variabile.
«Sì, sì, mio suocero è in casa, è qui da noi. Ma non parla e non ha nemmeno dormito: ha pianto tutta la notte. Tutti noi siamo convinti della sua innocenza: non può essere stato lui. È impossibile. L’assassino di mia suocera va cercato altrove».
L’eventualità che possa essere stato un ladro sorpreso in casa ad ammazzare in maniera così efferata Gianna Del Gaudio al momento non viene scartata del tutto, ma è indubbiamente ritenuta la meno probabile dagli inquirenti che indagano sul giallo di Seriate.
«Ho visto Antonio sul vialetto fuori casa. Era disperato e pronunciava frasi contro qualcuno che presumo stesse scappando in direzione del cimitero». È la testimonianza di uno dei vicini di casa della famiglia Tizzani, che la notte scorsa ha vissuto quei brevi attimi di terrore immediatamente successivi all’assassinio di Gianna Del Gaudio, trovata priva di vita con un profondo taglio alla gola ne…
Incidente nella serata di sabato 27 agosto. Intorno alle 22.30 a Seriate due auto si sono scontrate lungo la strada provinciale 17
Antonio Tizzani ha trascorso la prima notte senza accanto la moglie Gianna Del Gaudio, trovata morta tra venerdì e sabato notte nella sua casa di Seriate, uccisa da una coltellata alla gola.
La notizia della morte di Gianna Del Gaudio ha scosso gli abitanti di Seriate, e ancora di più chi la conosceva. Incredule le colleghe dell’insegnante, come pure i compagni di lavoro del marito Antonio – ex capostazione delle Ferrovie dello Stato–, che non si capacitano di quanto accaduto.
«Ci rispieghi esattamente com’è andata: dove si trovava lei, di preciso?». Sono da poco passate le 14 di sabato 27 agosto quando il sostituto procuratore Laura Cocucci e i carabinieri del reparto scientifico di Bergamo tornano nella villetta a schiera di piazza Madonna delle Nevi a Seriate dove avevano trascorso la nottata precedente.
Appartengono a Giacomo Pietro Barbetta, il muratore di Albano scomparso quasi cinque anni fa, i resti umani ritrovati nell’estate 2015 in una zona impervia di Mezzoldo, in Alta Val Brembana, nello stesso paese in cui era stata rinvenuta anche la vettura dell’uomo.