Bocconi avvelenati a Torre Boldone «Il cane Manga non ce l’ha fatta»
«Manga, il cane avvelenato non ce l’ha fatta». Lo annuncia in Fb il sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa.
«Manga, il cane avvelenato non ce l’ha fatta». Lo annuncia in Fb il sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa.
Brutte notizie a Ranica. Sebastiano Biancolino, giovane di Gorle, è stato trovato senza vita nel fiume Serio, nel tardo pomeriggio di giovedì 23 giugno.
Da martedì notte si sono perse le tracce di Sebastiano Biancolino, un ragazzo di Gorle. Gli uomini della protezione civile e i vigili del fuoco sono scesi in campo per cercarlo, finora senza risultati.
Nuova allerta a Torre Boldone a causa dei bocconi avvelenati che negli ultimi giorni hanno causato l’intossicazione di alcuni cani.
In vista della Commissione aeroportuale tecnica, durante la quale si esaminerà la nuova suddivisione delle rotte proposta da Palazzo Frizzoni, il sindaco Gori gioca d’attacco e «blinda» l’alleanza con il comitato di Colognola.
Colpo al Mediaworld del centro commerciale «Le due Torri» di Stezzano nella notte tra il 21 e il 22 giugno. Ma scatta l’allarme e arrivano le guardie, colpo riuscito a metà.
Sono appena ripartite le iscrizioni per il campo estivo della Apple: su http://www.apple.com/it/retail/learn/youth c’è un’offerta formativa per i ragazzi ma quest’anno anche per i genitori, pensata per chi li accompagna e vuole nel frattempo imparare qualcosa. La novità è l’utilizzo dell’iPad Pro con Apple Pencil, che apre ulteriori possibilità dal punto di vista creativo.
Nuovo caso di bocconi avvelenati in provincia di Bergamo. L’allarme è stato lanciato a Torre Boldone dopo l’intossicazione di due cani che hanno ingerito i bocconi nel parco di via San Vincenzo de Paoli.
«Lunedì abbiamo passato tutta la giornata a cercare il nostro amico Luca Aceti scomparso ad Azzano San Paolo sabato: è stata fatta una denuncia dalla sua compagna e i carabinieri stanno indagando ma le ore passano e passa tempo prezioso per le ricerche. Abbiamo bisogno di aiuto». Lo scrive un’amica del ragazzo, in rappresentanza di un gruppo di amici.
Dei cavalli scappati da un maneggio a Stezzano. Pare questa la motivazione che i pendolari si sono sentiti dare sul treno delle 6 per Milano. Mentre torna il problema caldo sulle carrozze.
Da intarsiatore del legno a «intagliatore» di pelle per un progetto tutto fashion. Che parla di cover e di artigianalità.
Ha salutato la sua compagna alle 6 di sabato mattina 18 giugno e poi è uscito di casa, per andare a lavorare a Bagnatica, in una ditta dove fa l’operaio.
Ventiquattro anni, nato ad Aversa in Campania, nazionalità italiana, segna il gol decisivo e la sua squadra trionfa (1-0).
«Se loro si prendono gioco di me, io mi prendo gioco di loro». Dev’essere stato questo il pensiero del passeggero ritratto in questa curiosa foto postata su Facebook venerdì sera.
Lo sfogo di un genitore rimasto a terra venerdì 17 dopo la cancellazione per sciopero del volo per Londra: «Era il regalo della sua Prima Comunione»