L’Atalanta punta alla volata per l’Europa Primo scontro diretto con il Torino
La squadra di Mazzarri a Bergamo: Gasperini schiera Toloi e Petagna (favorito su Barrow), convocato anche Masiello.
La squadra di Mazzarri a Bergamo: Gasperini schiera Toloi e Petagna (favorito su Barrow), convocato anche Masiello.
Torna «TuttoAtalanta diretta stadio» su Bergamo Tv: la sfida tra i nerazzurri e il Torino in onda a partire dalle 14 alle 18 di domenica 21 aprile.
Il tecnico nella conferenza pre gara parola dell’importanza di fare punti e su Barrow dice:«Ha già fatto più di quello che ci aspettavamo».
Un mercoledì fantastico. Europa ancor più a portata di mano dopo le tre reti rifilate, con estrema disinvoltura, al Benevento.
Tre punti, tre gol, tre passi fondamentali in classifica, prima rete in serie A del giovane Musa Barrow e ritorno al gol del Papu Gomez. Solo notizie positive per l’Atalanta che torna da Benevento centrando l’obiettivo.
Dopo il grande successo della passata stagione, complice anche la cavalcata europea dell’Atalanta, torna il «pagellone» dei lettori.
La cronaca in diretta della partita tra Benevento e Atalanta, una sfida fondamentale in vista della volata finale per riacciuffare l’Europa league.
Trent’anni, a volte un soffio di vento, a volte un’eternità. Per i tifosi nerazzurri non proprio sbarazzini, quel ritorno di semifinale segna uno spartiacque difficilmente contestabile. La nostra storia più recente si divide infatti tra «prima del Malines» e «dopo il Malines», indicando i fiamminghi come portabandiera di quel fantastico cammino in Coppa delle Coppe.
Basta pareggi, è ora di tornare ai tre punti per proseguire la marcia verso l’Europa League nell’inedita cornice di Benevento, per la prima in Serie A tra l’Atalanta e i giallorossi in Campania alle 18.
«Io c’ero», oppure no? Negli ultimi giorni vi abbiamo proposto i ricordi di chi ha visto con i suoi occhi Atalanta-Malines, 30 anni fa. Ecco un «ricordo» particolare.
La prima volta in A a Benevento, contro una formazione che sta onorando il campionato nonostante la retrocessione ormai vicina. Mercoledì alle 18 l’Atalanta farà visita ai campani per cercare di tornare alla vittoria che manca dalla vigilia di Pasqua contro l’Udinese e a seguire la sconfitta con Sampdoria e i pareggi contro Spal e Inter.
Su l’Eco l’intervista completa al centrocampista nerazzurro: «Punto alla doppia cifra. La stanchezza si fa sentire ma vale anche per le rivali. E ora nulla è scontato: sarà dura anche col Benevento, è spensierato»
Giovedì il trentennale della storica partita Atalanta-Malines. Ecco alcune storie di voi lettori: i vostri ricordi e le vostre emozioni. Raccontaci ancora la «tua» partita.
È notizia di sabato 14 aprile – diffusa dalla Bbc – che Lucy, la moglie di Michael Oliver – l’arbitro inglese di Real Madrid-Juventus insultato a fine partita da Buffon – ha ricevuto offese e minacce di morte rivolte al marito sul cellulare e sui social (formidabili per diffondere velocemente informazioni – ne sappiamo qualcosa — ma a doppio taglio là dove danno voce, senza troppi filtri, al pegg…
Sembrava tutto perduto e invece l’Europa è ancora lì, a pochi punti di distanza. L’Atalanta archivia la 32esima giornata di campionato con un ottimo pareggio contro l’Inter, ma soprattutto con due risultati importanti di Fiorentina e Sampdoria, le altre due squadre con cui i nerazzurri lottano per un posto in Europa league.
Un punto pesante ottenuto con l’Inter permette ai nerazzurri di sperare ancora di poter raggiungere il traguardo dell’Europa League.
Il presidente Percassi ha voluto celebrare la grande annata delle due campionesse bergamasche, consegnando le maglie prima del match con l’Inter.
Grande ritmo, i bergamaschi partono bene e prima con il Papu e poi tre volte con Barrow vanno vicini al vantaggio nel primo tempo, nella ripresa invece ritmo blando e alla fine sofferenza. I ragazzi del Gasp riescono a portare a casa un punto importante.
La gara era considerata a rischio scontri per questo sono stati allertati 300 uomini delle forze dell’ordine (70 bergamaschi e 230 di rinforzo). Per ora la situazione rimane tranquilla nonostante le sirene abbiano attraversato per tutto il pomeriggio la città.
Notte da leoni, notte nerazzurra: lo stadio di Bergamo si veste a festa per l’arrivo dell’Inter (inizio della partita alle 20.45).