Attacco becero dei tifosi atalantini al giocatore del Borussia dopo l’eliminazione della squadra dall’Europa League.

L’intervista ad Andrea Mandorlini con il cuore diviso a metà: è stato allenatore sia dell’Atalanta sia di Hellas Verona.

Se con «sua maestà» Juventus la sconfitta rientrava, pressoché, nella logica, domenica 18 marzo a Verona i pronostici sono fisiologicamente dalla parte degli atalantini.

L’Atalanta Club della Valgandino ha assegnato all’attaccante atalantino il premio annuale dedicato ai giocatori che sono anche bravi papà.

La corsa dell’Atalanta verso l’Europa League passa necessariamente dai gol e per farli bisogna tirare in porta. Ma il problema dell’Atalanta è che non ha centravanti che, quando giocano, segnano molto.

Davanti a circa 200 ragazzi c’era il futuro dell’Atalanta allo stadio di Bergamo, per un nuovo giovedì dedicato a Scuola allo Stadio, l’appuntamento che da quasi 20 anni vede generazioni di ragazzi bergamaschi delle scuole della provincia incontrare la realtà del calcio ed in particolare quella atalantina.

Il dibattito che ha acceso gli animi dei tifosi a «TuttoAtalanta diretta stadio» andata in onda mercoledì 14 marzo su Bergamo TV, ha riguardato la convenienza o meno di schierare un Atalanta-bis contro la Juventus.

«Anche contro la Juventus abbiamo giocato bene e a testa alta, sono altre le partite da vincere per raggiungere il nostro obiettivo, l’Europa.

La Juventus ha sfruttato al meglio le occasioni capitate e con un Gol di Higuain nel primo tempo e uno di Matuida nel secondo affonda i nerazzurri che ci hanno provato fino in fondo ma senza riuscire a pungere in attacco.

Così complicata, così diversa, così maledettamente difficile, ancor più dell’ultima volta, del rinvio per neve di fine febbraio.

Si è chiusa l’asta benefica delle 22 maglie nerazzurre e dei palloni della partita Atalanta-Borussia Dortmund.

Recupero di lusso, l’Atalanta va a far visita alla Juventus allo Stadium di Torino, una missione quasi impossibile.

È morto a Napoli il giornalista Luigi Necco, 83 anni, storico volto della Rai, popolare protagonista della trasmissione di calcio «90° Minuto».

Molte le reazioni dei tifosi dopo l’ultima opaca prestazione del fantasista argentino. Che cosa ne pensi?

La meritata vittoria di Bologna infonde slancio e ottimismo sul possibile ritorno in Europa. Solo 3 punti dividono l’Atalanta dalla Sampdoria attualmente settima, l’ultima posizione valida per accedere alle competizioni europee.

Domenica 18 marzo l’Atalanta gioca in casa del Verona. Attenzione alle limitazioni per la trasferta.

Anche a Bologna il raccoglimento per il capitano bergamasco, giocatori abbracciati e commossi.

Settimana delicata, difficile, da far riflettere oltre ogni partita di calcio, oltre ogni rivalità sportiva. Si torna in campo dopo la tragica scomparsa del bergamasco della Fiorentina Davide Astori, che sarà ricordato su tutti i campi con un minuto di silenzio e per l’Atalanta c’è la trasferta di Bologna alle porte contro la formazione di un altro bergamasco, Roberto Donadoni.

Il portiere nerazzurro è ottimista: «Ce la facciamo al 70 per cento,
anche di più se vinciamo a Bologna. Il calendario è favorevole».

Ultimi giorni dell’asta benefica delle 22 maglie nerazzurre preparate, indossate e autografate in occasione della storica partita di Europa League Atalanta-Borussia Dortmund 1-1 del 22 Febbraio Scorso a Reggio Emilia, oltre ai due palloni firmati dall’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini e dai calciatori tedeschi.