Bergamo, l’addio a Franco Fassi «I tuoi insegnamenti rimarranno sempre»
Nella mattinata di venerdì 23 agosto i funerali dell’imprenditore 89enne. Sull’altare letto un messaggio dei suoi dipendenti.
Nella mattinata di venerdì 23 agosto i funerali dell’imprenditore 89enne. Sull’altare letto un messaggio dei suoi dipendenti.
Depositati gli esiti del prelievo sul giovane che causò la morte di Luca Carissimi e Matteo Ferrari: confermata la presenza di alcol.
È in programma il 24 settembre davanti ai giudici del Tribunale del riesame di Brescia la discussione del ricorso presentato dal pm Raffaella Latorraca contro l’ordinanza con cui il gip Vito Di Vita ha scarcerato Matteo Scapin, applicando nei confronti del trentatreenne di Curno gli arresti domiciliari, e derubricando il reato da omicidio volontario a omicidio stradale.
Dopo i funerali di lunedì, questi sono i giorni del silenzio, giorni in cui Luca e Matteo non sono comunque soli: numerosi gli amici che fanno visita alle due tombe al cimitero di Bergamo.
La rottura del vetro della Mini resta un giallo in questa vicenda. Non si sa da chi sia stato infranto né si è sicuri con che cosa.
Non c’è fatto più innaturale e doloroso della perdita di un figlio, soprattutto se piccolo o nel pieno della giovinezza. Quando accade, il ciclo della vita va in blackout. Quel ciclo solitamente ha una strada saldamente segnata: i genitori mettono al mondo la prole, che cresce attraversando gli alti e i bassi di ogni esistenza. Il padre e la madre trasmettono conoscenze, esperienze e testimonianz…
I funerali nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna in Borgo Palazzo. Folla di amici per l’ultimo saluto a Luca e Matteo. Alle 14 - un’ora prima della cerimonia funebre - la chiesa era già piena, fuori gli amici, tantissimi, e appoggiate sull’ingresso della parrocchiale grandi bacheche con i messaggi di chi li amava con moltissime fotografie di ricordi e momenti felici dei due ragazzi.
Un’unica cerimonia, nella chiesa parrocchiale di piazza di Sant’Anna, per l’ultimo saluto ai due giovani morti domenica 4 agosto ad Azzano San Paolo.
La tragedia di Azzano. L’omelia del parroco di Sant’Anna, don Eliseo Pasinelli, alla Messa di questa mattina, domenica 11 agosto: «Abbiamo avuto tante persone che sono venute a dirci che, grazie alle testimonianze dei genitori di Luca e Matteo, hanno capito tante cose che prima non avevano capito e sono rimaste edificate dalla loro fede».
Le bare con le salme dei giovani travolti e uccisi domenica scorsa ad Azzano sono arrivate nel primo pomeriggio di oggi, sabato 10 agosto, in piazza Sant’Anna. La camera ardente nella chiesa dell’oratorio: resterà aperta anche domani, domenica. Lunedì 12 i funerali. Foto.
I legali di Scapin hanno presentato istanza per un incidente probatorio su tutta la dinamica, prima e durante dell’incidente: ora deciderà il gip. L’avvocato della discoteca di Orio contro la chiusura del locale per tre mesi: «Abbiamo sempre collaborato con le Forze dell’ordine, documenteremo tutte le tutele poste in essere negli anni».
Circa 1.500 persone hanno affollato la chiesa parrocchiale di piazza Sant’Anna, in preghiera per i due giovani morti domenica ad Azzano. Le parole del curato di Borgo Palazzo, don Giovanni Crippa, ai famigliari delle vittime. La piazza è stata chiusa per consentire il deflusso delle persone all’uscita della veglia.
Il 12 agosto alle 15 la cerimonia funebre di Luca Carissimi e Matteo Ferrari. Le salme sono ora composte nella camera mortuaria dell’ospedale «Papa Giovanni», da sabato pomeriggi verranno traslate nella chiesina dell’oratorio di Borgo Palazzo.
La morte di Matteo e Luca, la Camera penale della Lombardia orientale denuncia «il sistematico ricorso a slogan e a strumentalizzazioni da parte di soggetti istituzionali preoccupati più di apparire che di favorire il corretto esercizio dei diritti costituzionalmente garantiti dal giusto processo».
Alla ricerca di tracce biologiche o impronte a riscontro delle diverse versioni sulla dinamica sui pezzi di vetro del lunotto infranto.
Parla Marco Carissimi: «Per l’incontro con la mamma di Scapin non c’è chiusura, ma non in questo momento».
Sospesa la licenza della discoteca fino al 6 novembre. Il legale dei titolari: faremo ricorso per tutelare il lavoro di 100 persone.
Le famiglie di Luca Carissimi e Matteo Ferrari alla camera mortuaria dei figli. Il dolore e l’invito alla calma. Sulla decisione del gip: «Non capiamo».
Il desiderio espresso dalla madre di Matteo Scapin attraverso il parroco di Curno. La ricostruzione del trentatreenne: «Io picchiato e inseguito, volevo scappare».
La preghiera, rivolta a tutti coloro che vorranno fare sentire la loro presenza alle famiglie sconvolte da questa tragedia, si terrà venerdì 9 alle 20.45.