Gli uffici (inutili) nell’Italia che corre
«Si sono rovesciati governi o mutate istituzioni politiche, si è trasformato il diritto privato, ma non si è riusciti a sopprimere qualche ufficio inutile». Così scriveva nel 1918 Cesare Cagli, alto funzionario del ministero dei Lavori pubblici. Il monito non soltanto conserva tutta la sua attualità, ma si attaglia perfettamente alla situazione presente nel nostro Paese, nel quale l’azione di gov…