La giungla dei bonus, i controlli necessari
ITALIA. Le chiamano «tax expenditures», e suona bene.
ITALIA. Le chiamano «tax expenditures», e suona bene.
ITALIA. Per una volta proviamo a mettere da parte i disfattismi, un certo qual scetticismo di maniera e gli atteggiamenti da «tutti contro tutti» che hanno subito cominciato a dilagare sui social appena comparsa la notizia della tradizionale classifica della Qualità della vita de Il Sole 24 Ore.
POLITICA. Matteo Salvini cerca il sorpasso a destra del centrodestra e lo fa premendo sull’acceleratore delle alleanze europee. Il leader leghista cerca di approfittare del momento comunque delicato di Forza Italia, orfano del suo padre-padrone Silvio Berlusconi, per riequilibrare i rapporti interni alla coalizione e tentare l’assalto alla (salda) leadership di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Ita…
ECONOMIA. Paese che vai, controlli sugli investimenti esteri che trovi. Il mese scorso Singapore, ci informa l’Economist, è diventato l’ultimo Stato in ordine di tempo - fra i tantissimi – a scegliere di dotarsi di un sistema istituzionale di screening dei soldi in arrivo dall’estero.
MONDO. Si chiama «ethics washing» ed è andata in scena tutta la sua potenza mediatica sul palco scintillante di Cop28 a Dubai.
ITALIA. Nella nota intervista al «Corriere della Sera» il ministro della Difesa Crosetto adombrava il pericolo che una parte della magistratura stesse complottando per far cadere il Governo.
ESTERI. La notizia della sconfitta dell’Italia per Expo 2030 è durata lo spazio di un mattino. Forse per carità di patria o perché premono altri problemi.
POLITICA. Non è affatto detto che la tensione tra il centrodestra di governo e la magistratura si sia attenuata grazie alle tranquillizzanti parole alla Camera di Guido Crosetto e alle rassicurazioni date al Csm dal Guardasigilli Nordio alla presenza del Capo dello Stato.
AMBIENTE. Con 190 Paesi rappresentati e 160 tra capi di Stato e di Governo in qualche modo presenti, la Cop28 in corso negli Emirati Arabi Uniti si presenta come una specie di Onu dedicata al clima.
L’EDITORIALE. «Bettineschi senza nome, 3 ore». Di lui, o lei, non sappiamo nulla. Né se fosse maschio, né se fosse femmina. Sappiamo solo che oggi, se questa vita fosse ancora tra noi, compirebbe 100 anni. Invece visse solo 3 ore. Forse il tempo di sentire per una volta il calore della sua mamma, dopo il parto, nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 1923.
L’ANALISI. Conquistato il primo posto tra i leader «costruttori» nella classifica del prestigioso sito «Politico.eu» (che dà atto alla premier di aver diradato i timori sorti in Europa con la vittoria elettorale dell’ottobre scorso), Giorgia Meloni si vede attribuire dallo stesso organo di stampa un ruolo chiave in quello che accadrà all’indomani delle europee di giugno 2024.
L’ANALISI. C’è un giudice a Strasburgo. L’Europa non gode di buona salute ed è spesso vilipesa per la sua assenza come soggetto politico e unitario in diversi contesti. Ma con le sue istituzioni vigila sul rispetto dei diritti e delle regole.
L’ANALISI. Non sono bastati un ottimo progetto, con padiglioni riscaldati con energia rinnovabile, la solita prosopopea del «core de Roma» e della Città Eterna, persino l’appello «last minute» del campione del tennis Sinner, reduce dal trionfo in Coppa Davis, a farci aggiudicare Expo 2030.
L’ANALISI. «Bagnaia e Sinner, i nuovi ragazzi d’oro». «Da Bagnaia a Sinner, il rumore dei ventenni». «Dal motociclismo al tennis: ventenni italiani sul tetto del mondo».
ITALIA. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, un uomo notoriamente pacato cresciuto nella Dc piemontese, ha lanciato un bel sasso in piccionaia: ha detto che il vero pericolo per il governo può venire solo dai giudici avversari del centrodestra.
ITALIA. Il 6 aprile dello scorso anno il Parlamento ha approvato una riforma che prevede la possibilità di un terzo mandato, ma solo per i sindaci di Comuni sotto i 5mila abitanti.
MONDO. L’Unione europea si è presa il «mal di pancia» olandese. L’interrogativo è adesso se a l’Aia nascerà un Governo, guidato dall’estremista di destra Geert Wilders, il cui partito ha ottenuto il maggior numero di voti, oppure si dovrà ricorrere nuovamente alle urne. Insomma il rischio di instabilità appare dietro l’angolo in un Paese, non lo si dimentichi, fondatore della Comunità europea co…
MONDO. Il ministro tedesco delle Finanze Christian Lindner ha deciso l’eliminazione del tetto del debito. Salta per il 2023 l’obbligo costituzionale in Germania di non superare lo 0,35% in deficit . È una notizia che segna una cesura e cambia lo scenario politico soprattutto in Europa.
IL COMMENTO. Sono passati appena tre giorni da quando scrivevamo, proprio su queste colonne, che il momento in cui Vladimir Putin fa il conciliante è proprio quello in cui più bisogna preoccuparsi. E il massiccio attacco aereo contro Kiev delle scorse ore dimostra che quella precauzione non va mai abbandonata.
IL COMMENTO. La Legge di bilancio in discussione in Parlamento vale 24 miliardi di euro, tra tagli di tasse e nuove spese. Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), uno Stato molto indebitato come il nostro è un po’ come se avesse a disposizione otto manovre aggiuntive per stimolare e trasformare l’economia da qui al 2026.