A Fiumenero quest’anno il presepe vivente è morto
Il fascino di una tradizione che quest’anno prende un momento di pausa e trasforma borghi e comunità in un racconto condiviso, tra memoria, identità e il lavoro silenzioso dei volontari
Il fascino di una tradizione che quest’anno prende un momento di pausa e trasforma borghi e comunità in un racconto condiviso, tra memoria, identità e il lavoro silenzioso dei volontari
Il paese e le sue frazioni si trasformano per le feste con un calendario ricco di appuntamenti che unisce comunità, ospiti e racconti di montagna
LA DECISIONE. Manca ormai meno di un mese al Natale, ma le sue festività quest’anno non saranno allietate dalla suggestiva atmosfera del Presepe vivente di Fiumenero.
METEO. Tutta la Bergamasca è finita sotto lo zero. È un freddo pungente, che si vede poco a novembre, quello che ha investito la provincia tra sabato e domenica.
MONTAGNA. Ottimismo per l’avvio della stagione invernale, il 29 novembre. Tuttavia, il forte vento pesa sugli accumuli.
IL BANDO. Colere e Lizzola puntavano a 20 milioni. Omar Semperboni: «Speriamo ancora, confidiamo in altri fondi». Ma anche altri comprensori speravano in contributi, come Foppolo, Pora e Presolana. Sono possibili «ripescaggi».
IL PROGETTO. Nuovo j’accuse degli ambientalisti: «Pareri tutti contrari, ma i sindaci insistono». A Colere «meno accessi e costi più alti». Semperboni: «Vogliamo che il progetto vada avanti».
CLIMA. La seconda fioritura in quota è un’anomalia sempre più frequente. Nel 2024 visibili anche il 12 gennaio.
LA FESTA. In servizio già dal 1989, è stato anche conduttore di unità cinofila con i cani Klaus e Maya presso la base dell’elisoccorso Areu.
Un’escursione autunnale tra antichi forni fusori, cascate e borghi dimenticati, un itinerario senza tempo tra le montagne della Valle Seriana
METEO. Meno 1,6 gradi domenica 26 ottobre al Passo San Marco, meno 0,9 al Curò. Da mercoledì 29 ottobre cambio di passo con l’arrivo delle correnti umide e delle piogge.
Comuni italiani: i dati Ispra dicono che il 94% è situato in aree soggette agli eventi meteorologici improvvisi e potenti. Il monitoraggio di queste zone consente, se necessario, di bloccare il traffico ed evacuare i residenti.
L’EVENTO. In duemila per l’ultimo salto di stagione delle Cascate del Serio a Valbondione. Successo anche per la «Sagra dei sapori».
IL PROGRAMMA. Con la quinta e ultima apertura stagionale delle cascate del Serio si chiude questa domenica 12 settembre il calendario estivo degli eventi proposti da Turismo Valbondione
L’evento si terrà a Valbondione il 12 ottobre e coniugherà i sapori locali con l’ultima apertura delle famose cascate. Tra gli ospiti ci sarà anche l’allenatore dell’Atalanta Ivan Jurić
«PENSARE COME UNA MONTAGNA». Inaugurato il nuovo bivacco Frattini a 2.250 metri, nel territorio di Valbondione nato in collaborazione con il Cai. «Non ospiterà mostre, ma ci ricorderà quello che abbiamo imparato dalle vette».