Pontirolo, boato in centro nella notte Assalto al bancomat, bottino 18 mila euro
Alle 3 della notte tra domenica 9 e lunedì 10 febbraio una banda di rapinatorii ha fatto saltare il bancomat della Cassa Rurale.
Alle 3 della notte tra domenica 9 e lunedì 10 febbraio una banda di rapinatorii ha fatto saltare il bancomat della Cassa Rurale.
Il blitz al Credito Valtellinese di Calcinate, alle 13 di lunedì 20 gennaio: nessuno in zona s’è accorto della rapina. Al vaglio i filmati della videosorveglianza interna e comunale. A novembre esplose il bancomat.
Malgrado taluni sforzi estemporanei, quasi mai sostenuti da una visione politica più metodologica e di ampio respiro, continuiamo a caratterizzarci con l’essere il Paese delle emergenze croniche. E così, in perenne attesa di una riforma organica della pubblica amministrazione, l’Italia si consegna sempre più frequentemente a Commissari straordinari, veri e propri «manager dell’emergenza» cui vien…
Saranno gli studenti degli istituti scolastici secondari di Bergamo e provincia i primi ad essere coinvolti nella fase pilota del progetto di educazione «Futurità» di Ubi Banca. L’iniziativa vuole far scoprire come le professioni di domani ci aiuteranno a sviluppare un’economia più sostenibile
Ci risiamo. La crisi della Banca Popolare di Bari è qualcosa di già visto, ed è infatti ripartita la strumentalizzazione e la polemica. In un Paese con scarsa memoria, nulla si impara dal passato. Finirà anche stavolta con un conto da pagare. Più, speriamo di no, la novità di una Banca del Sud da mettere sulle spalle dei contribuenti. Il paradosso è che il sistema bancario complessivo, quello che…
Le banche non devono fallire mai. È dai tempi del crack dell’Ambrosiano di Calvi che lo si dice. Ne va del tessuto economico irrorato dal sistema finanziario degli istituti di credito: mutui, fidi e prestiti agli imprenditori e alle famiglie, anticipi di pagamento degli stipendi e delle pensioni, ristrutturazioni, gestione dei capitali e dei risparmi e via dicendo. Se crolla l’istituto di credito…
Nella manovra del governo Conte le misure per incentivare l’uso di bancomat e carte. Un salasso prelevare quando si va in vacanza all’estero.
Segnalazioni anche nella nostra provincia, con clienti nei centri commerciali e negli ipermercati impossibilitati a utilizzare le carte.
I provvedimenti del governo per limitare l’uso del contante e aumentare la platea di chi ricorre alla moneta elettronica ha innescato un acceso dibattito e portato al centro dell’attenzione i vari strumenti di pagamento alternativi a monete e banconote.
Sportelli aperti per la consulenza dei consumatori che hanno subito danni dal fallimento di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza.
Tra questi Torre de’Roveri, Ubiale e Berbenno. Gli istituti puntano al digitale, penalizzata la montagna. Corna (Cisl): i Comuni mettano a disposizione gli spazi.
Il fisco introduce la nuova piattaforma per pagare. Come prima, si può versare on line o in Posta, banche e tabaccherie.
l viceministro all’Economia Misiani: «Fuori dalla manovra, ma per noi è una priorità». I 240 al mese fino ai 18 anni slittano al 2020. «Prima vanno riorganizzati gli strumenti in vigore»
Secondo le stime della Bce, contenute nel terzo rapporto sulle frodi a danno dei sistemi di pagamento elettronici nell’area Sepa, circa un euro viene frodato ogni 2.635 spesi con carta di credito. In altri termini, circa lo 0,038% delle transazioni …
Immaginate di entrare in banca, trovare lo sportello apparentemente vuoto e, poco dopo, veder apparire su un maxischermo gli sportellisti. Succede ad Alzano Lombardo e Villa di Serio.
Il 23 luglio è l’ultimo giorno per l’invio.
Sono entrate in vigore il 28 maggio le nuove banconote da 100 e 200 euro. Si completa così la serie «Europa» con l’effigie della divinità della mitologia ellenica, introdotta gradualmente negli ultimi anni a partire dai cinque euro. Le nuove banconote hanno una serie di caratteristiche studiate per migliorare la sicurezza e la resistenza.
I deputati leghisti Belotti e Paternoster attaccano: «Non è accettabile che
i risparmiatori del Banco Bpm (oltre mille solo nella Bergamasca) vengano risarciti con quote tra il 40 e 60 per cento del valore investito. La banca non può sottrarsi alle proprie responsabilità».
La storia su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi. Protagonista un uomo di Urgnano, che domenica 12 maggio a uno sportello bancario per il prelievo ha trovato aperta la cassa continua: all'interno denaro e assegni per diverse migliaia di euro. Allertati i carabinieri e rintracciato il proprietario, un commerciante della zona ricompenserà ora l’onesto cittadino.
Il testo di legge che istituisce la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche, approvato dalla Camera il 26 febbraio scorso, è stato firmato dal presidente Mattarella che, contemporaneamente, con una lettera ha chiesto ai Presidenti dei due rami del Parlamento di «vigilare» sull’attività della Commissione. Al nostro Presidente preoccupa evidentemente il fatto che fra le prerogative della …