Cade da un soppalco in officina: grave un uomo di 48 anni a Ciserano
L’INFORTUNIO. È accaduto intorno alle 10 in un’autofficina di via Francesca: forse un malore all’origine della caduta.
L’INFORTUNIO. È accaduto intorno alle 10 in un’autofficina di via Francesca: forse un malore all’origine della caduta.
VAL DI SCALVE. Un percorso di eventi, studi, manifestazioni per accompagnare la memoria di quella tragica mattina del 1° dicembre 1923, quando la diga crollò portando nella valle morte e distruzione. Leggi di più su «L’Eco di Bergamo» di venerdì 14 aprile.
L’incidente. Danneggiati i gradoni dell’Arena per il crollo degli addobbi natalizi. Dopo un sopralluogo è scattato il sequestro del monumento da parte della Polizia locale su disposizione della Procura scaligera che ha aperto un’indagine per danneggiamento colposo.
La testimonianza. Annamaria Piantoni ha ricostruito come si salvarono papà e mamma la mattina del crollo. «Erano ragazzini, videro le loro famiglie completamente distrutte. Non raccontarono mai nulla del “Disastro”».
Le indagini. Sandra Fratus, 51enne di Romano, avrebbe confermato la deposizione rilasciata alle forze dell’ordine nella notte del 25 novembre. Emergono però particolari sulla lite che portò all’accoltellamento del compagno Ernest Emperor Mohamed.
Val di Scalve. Il primo dicembre 1923, alle 7.15 del mattino, la diga del Gleno crollò portando a valle il suo carico di morte. Per celebrare degnamente il centenario del Disastro che ha segnato in maniera indelebile il destino della Valle, il Comune di Vilminore ha incaricato una commissione di raccogliere idee e suggestioni in vista del centenario.
Ambiente. Terminata la maxi esercitazione provinciale Ana che ha impegnato 750 volontari: 38 anni fa i primi interventi di prevenzione contro il rischio idrogeologico.
La ricerca Randstad 2022 sulle strategie di employer branding dopo il crollo dell’attrattività delle aziende segna anche questa svolta del nuovo lavoro: perde nettamente forza la relazione amicale o di parentele. Il ruolo della formazione e dei percorsi di re-skilling nell’orientare chi sta scegliendo un’altra impresa
Dopo tante giornate crudeli e drammatiche, la guerra ieri ne ha proposta una che è stata particolarmente insidiosa. La giornata in cui la crisi ha fatto un passo, speriamo non decisivo, verso l’allargamento del conflitto, che ora potrebbe investire un’area persino più vasta di quella già enorme tra Russia e Ucraina. Da diverse settimane, ormai, gli ucraini colpiscono con bombe e missili le città …
Qui è cominciato tutto. Il calcio tedesco, ma anche il crollo del muro che soffocava i tedeschi dell’est. E prima ancora quella Battaglia delle Nazioni che ha segnato l’inizio della fine di Napoleone. Lipsia non è un posto qualsiasi, qui …
Lento pomeriggio di prima primavera. Venerdì. Ricerca del titolo per un tema da assegnare in quarta. La ferita dell’eliminazione della Nazionale alle spalle: Caudano dell’azzurro poco si cura, se non vi sia il nero a rigarlo. Davanti, l’attesa di Atalanta-Napoli, …
Il rogo All’indomani del rogo, mercoledì periti in azione. Spostate una trentina di moto: le fiamme partite dall’officina. Migliora il titolare, è al «Niguarda». Danni a sei ditte, distrutto deposito di materassi. Aperto un fascicolo in Procura.
Mentre continua la riduzione dei casi di Covid in Italia e si registra una netta flessione dei ricoveri, l’Agenzia italiana del farmaco il prossimo 25 febbraio dovrebbe avviare l’esame per autorizzare la quarta dose del vaccino anti Covid ai soggetti fragili.
Venerdì altri sette decessi nella Bergamasca, 77 in tutta la regione. Contagi ancora in calo. Fontana: tutti i parametri sotto la media nazionale.
Confermato il collegamento giornaliero con la Riviera romagnola.
A tre giorni dalla tragedia del Mottarone, il crollo della cabina della funivia in cui sono morte quattordici persone, tra cui due bimbi, ci sono tre fermati. «Hanno ammesso».
Un cunicolo sotterraneo a rischio cedimento in via Porta Dipinta in Città Alta. Al lavoro i tecnici di Uniacque su una fognatura, la strada è stata chiusa nel primo pomeriggio di mercoledì aprile.
L’autoarticolato transitava sull’ex statale e ha perso il carico all’altezza di una curva. L’incidente nella notte tra il 4 e il 5 marzo.
Le temperature si alzano e il disgelo inizia a lasciare il segno: in Valle di Scalve sono due le strade interrotte a causa dei cedimenti delle strade.
Basta la parola. Anzi due: grandi opere. Il leit motiv dei governi degli ultimi 25 anni in qua, senza differenza di colore politico. Qualsiasi svolta, rilancio, scommessa, è sempre passata dalle forche caudine di cantieri monstre, progetti più o meno arditi e interventi che avrebbero cambiato il nostro modo di muoverci. Sarà anche per questo motivo che il Paese, in questi anni, è rimasto sostanzi…