Grandi opere e priorità da definire
Sono stati i 4 chilometri e 300 metri probabilmente più agognati della storia della Bergamasca, la nostra Salerno-Reggio Calabria in piccolo, capaci persino di superare la nefasta vicenda dell’Asse interurbano o della galleria di Montenegrone, autentici monumenti dell’italico modo di (non) fare le opere pubbliche. Eppure la variante di Zogno ci deve insegnare qualcosa, su tutto il fatto che le op…