Palazzolo, colpito dalla punta del tornio: grave operaio 25enne di Calcinate
L’INFORTUNIO. Il giovane è stato soccorso e trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: la ferita è grave ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’INFORTUNIO. Il giovane è stato soccorso e trasferito all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: la ferita è grave ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’INCENDIO. Una Fiat 500 a fuoco nella notte di venerdì 2 febbraio: le fiamme hanno poi coinvolto anche il gazebo del bar.
IL ROGO. Divampato nella mattinata di sabato 3 febbraio: effettuate decine di lanci di acqua con l’elicottero per domarlo. L’intervento si è concluso alle 16,30.
IL DISASTRO. Rfi, tramite due consulenti, ha ipotizzato l’inidoneità dei freni delle carrozze. L’ipotesi era già stata scartata dai giudici, tanto che Trenord è uscita dal processo a tutti gli effetti.
IL PROCESSO. L’incidente nel 2018. Secondo l’accusa sarebbe fuggito, avrebbe incendiato la vettura per cancellare le prove e poi minacciato un testimone: chiesta la condanna 6 anni. Per la difesa non c’è la certezza che guidasse lui.
L’approfondimento di Roberto Belingheri
L’ULTIMO SALUTO. Saranno celebrati venerdì 2 febbraio alle 10, nella chiesa parrocchiale di Borgo Santa Caterina a Bergamo, i funerali dell’ingegnere di 52 anni che ha perso la vita martedì in un frontale all’altezza di Presezzo.