L’incidente mortale in via Monte Gleno
L’incidente mortale in via Monte Gleno
Un quarantunenne residente a Seriate, Massimo Vismara, è morto sul colpo a seguito di uno schianto in moto mercoledì 5 marzo. L’uomo stava percorrendo via Monte Gleno quando, verso le 15, ha sbandato in curva ed è finito contro un camion.
di Giorgio Gandola Ormai siamo oltre l’emergenza, siamo alla contabilità. Ciò accade quando tutto è stato detto e nulla è stato fatto. Accade nel bel mezzo dello sconforto e del disinteresse, quando conta la cronaca e non ha più senso la storia.
È tornato a salire – sia pure di poco – il numero delle vittime della strada in Bergamasca. Nel 2012 lungo la rete della nostra provincia c’erano stati 58 morti e si era toccato il minimo storico dal 2000: lo scorso anno le cronache hanno dato conto di 59 vittime.
Ancora una rissa fra immigrati indiani. Questa volta, almeno per ora, non si registrano feriti. Tutto è accaduto intorno alle 15,30 di domenica alla frazione Cividino di Castelli Calepio. È avvenuto a pochi chilometri di distanza da dove fu uccisa Eleonora Cantamessa.
Un pensionato di 75 anni di Valbrembo, A. R., è morto sabato 1° marzo a Paladina mentre era in visita al cimitero a causa di un malore che non gli ha dato purtroppo scampo. L’anziano lascia la moglie e due figlie.
C’è stato un malore all’origine della morte di un 37enne deceduto nella notte tra giovedì e venerdì a San Lorenzo di Rovetta. Ad allertare i soccorsi, all’alba, è stato il fratello: i due abitavano infatti insieme in un villetta situata nella frazione rovettese, in via Risorgimento.
di Giambattista Gherardi Due giorni di influenza possono capitare ed è facile stringere una complice alleanza con il divano e il telecomando. Fare zapping è solo in apparenza un diversivo: il mantra «Renzi sì, Renzi no» aleggia più delle televendite.
Brutta avventura per un ragazzo svedese di 17 anni che si è sentito male a metà mattinata di giovedì 27 febbraio, sulle nevi di Carona. Stava sciando con il padre quando è caduto a terra a causa di una svista accidentale. Poi ha accusato forti dolori alla testa.
Grave incidente mercoledì poco prima di mezzogiorno sulla circonvallazione di Bergamo. Un motociclista ha violentemente tamponato un camion. L’incidente è avvenuto fra il rondò delle Valli e il cavalcavia di via Borgo Palazzo.
Gli abitanti della frazione Ludrigno di Ardesio mercoledì mattina, 26 febbraio, hanno potuto rientrare a casa. «Finalmente», hanno detto alcuni di loro. Erano stati allontanati il 5 febbraio perché le loro abitazioni erano minacciate dalla valanga.
Quasi dodici ore di lavoro per spegnere il rogo di un tetto di un cascinale ristrutturato che si trova in via Ca’ Maitone, in località Piana di Mapello. Una ventina di vigili del fuoco, arrivati da Bergamo, Dalmine, Gazzaniga e Madone, sono stati impegnati dalle 16,30 di lunedì sino alle 4 di ieri.
Tornano a farsi sentire a Rovetta i boati: i brontolii del sottosuolo già studiati tra il 2000 e il 2001. Lunedì sera intorno alle 24 alcuni abitanti di Rovetta, in particolare della zona della Conca Verde, hanno sentito un forte rumore, «tra un tonfo e un botto».
Era stato colto da un malore martedì a Brusaporto, mentre camminava con la moglie e un amico nel centro del paese.Angelo Biava, 68 anni di Albano, falegname in pensione, trasportato all’ospedale di Seriate era morto poco dopo.
Una valanga è scesa domenica 23 febbraio alla Maslana di Valbondione ed è stata filmata in diretta alle 16 da Pierino Bigoni. La valanga si è staccata dalle pendici del monte Pinacolo ed è durata circa 3 minuti. Guarda il video on line.
Un muratore bergamasco di 56 anni è ricoverato in osservazione per diverse fratture all’ospedale di Erba. L’uomo stava lavorando al cantiere del tunnel di Pusiano quando per cause da accertare è caduto da un’altezza di alcuni metri.
Piste addio: è l’ora del freeride. Importato dalle montagne americane, lo sci in neve fresca ha fatto esplodere la tendenza al fuoripista, aperta dallo snowboard. E il ritorno alla natura ha moltiplicato i ciaspolatori.
Un colpo di sonno da parte di uno dei conducenti è all’origine dello scontro frontale tra due auto accaduto all’alba di domenica 23 febbraio a Treviglio e costato a una ragazza ventunenne la frattura scomposta di entrambe le gambe.
Grave incidente stradale nella mattinata di domenica 23 febbraio. A Cenate Sotto, in via Alessandro Manzoni, un ciclista è stato travolto da un’auto, una Fiat Punto. Dalla prima ricostruzione dell’incidente pare che l’uomo in bicicletta, di 66 anni, stesse percorrendo la strada in contromano quando è finito contro la macchina.
Spesso la storia è scritta sui libri, a volte scolpita nelle lapidi. Più raramente, ma con un’efficacia senza eguali, è scolpita nell’alluminio di una gavetta. Il 12 febbraio è stato ricordato il 70° anniversario del naufragio, in Grecia, del piroscafo Oria.,