Oggi l’ultimo saluto a Marco, morto al ritorno dal lavoro
Sovere Alle 16,30 i funerali del giovane che ha perso la vita mercoledì in un terribile schianto sulla statale 42 ad Artogne.
Sovere Alle 16,30 i funerali del giovane che ha perso la vita mercoledì in un terribile schianto sulla statale 42 ad Artogne.
La tragedia Martedì 19 luglio stava rientrando verso casa in moto: cercando di evitare due ragazzi è caduto ed è stato travolto. Aveva 51 anni ed era un montatore di mobili molto richiesto.
Stava caricando del materiale quando la sponda del camion gli è finita addosso. In gravi condizioni un autotrasportatore 54enne: stava lavorando all’interno del cortile delle Fonti Pineta di Clusone.
La stima I dati Inail parlano di 4mila denunce di infortunio legate al virus con un’assenza media di 27 giorni. Indennizzato il 95% delle pratiche.
I dati Nei primi quattro mesi di quest’anno, secondo l’Inail, le denunce per infortunio sul lavoro nella Bergamasca sono cresciute del 31% rispetto allo stesso periodo del 2021: da 3.531 si sale a 4.621. Da inizio anno in pratica si contano una media di 38,5 infortuni al giorno: uno ogni 37 minuti.
La ricerca Randstad 2022 sulle strategie di employer branding dopo il crollo dell’attrattività delle aziende segna anche questa svolta del nuovo lavoro: perde nettamente forza la relazione amicale o di parentele. Il ruolo della formazione e dei percorsi di re-skilling nell’orientare chi sta scegliendo un’altra impresa
Sembra quasi di parlare di altre epoche e di altri luoghi ritrovarci davanti al messaggio dei vescovi che propone qualche sguardo su questo tema tristemente attuale «dell’elevato rischio per la salute e per la stessa vita a cui sono esposti tanti lavoratori».
Dopo tante giornate crudeli e drammatiche, la guerra ieri ne ha proposta una che è stata particolarmente insidiosa. La giornata in cui la crisi ha fatto un passo, speriamo non decisivo, verso l’allargamento del conflitto, che ora potrebbe investire un’area persino più vasta di quella già enorme tra Russia e Ucraina. Da diverse settimane, ormai, gli ucraini colpiscono con bombe e missili le città …
Qui è cominciato tutto. Il calcio tedesco, ma anche il crollo del muro che soffocava i tedeschi dell’est. E prima ancora quella Battaglia delle Nazioni che ha segnato l’inizio della fine di Napoleone. Lipsia non è un posto qualsiasi, qui …
Lento pomeriggio di prima primavera. Venerdì. Ricerca del titolo per un tema da assegnare in quarta. La ferita dell’eliminazione della Nazionale alle spalle: Caudano dell’azzurro poco si cura, se non vi sia il nero a rigarlo. Davanti, l’attesa di Atalanta-Napoli, …
Le statistiche A gennaio e febbraio di quest’anno sono 588 gli incidenti in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Il presidente Franco Bettoni: «Serve un impegno comune per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori».
Il rogo All’indomani del rogo, mercoledì periti in azione. Spostate una trentina di moto: le fiamme partite dall’officina. Migliora il titolare, è al «Niguarda». Danni a sei ditte, distrutto deposito di materassi. Aperto un fascicolo in Procura.
Mentre continua la riduzione dei casi di Covid in Italia e si registra una netta flessione dei ricoveri, l’Agenzia italiana del farmaco il prossimo 25 febbraio dovrebbe avviare l’esame per autorizzare la quarta dose del vaccino anti Covid ai soggetti fragili.
Alcuni progetti di Bergamo estesi in Italia: «L’obiettivo è quello di dare competenze agli studenti ma andando più incontro alle esigenze delle imprese».
Venerdì altri sette decessi nella Bergamasca, 77 in tutta la regione. Contagi ancora in calo. Fontana: tutti i parametri sotto la media nazionale.
In paese cordoglio per la scomparsa dell’operaio 48enne morto a seguito di un tragico infortunio sul lavoro accaduto martedì a Marghera, in provincia di Venezia. Lascia moglie e due figli.
Originario della Sicilia, aveva 48 anni e viveva in provincia di Bergamo. È precipitato da 5 metri di altezza.
Da gennaio a novembre 2021, a Bergamo 10.795 denunce: in aumento rispetto al 2020. I morti sono stati 18, lo stesso numero pre-pandemia.
Ogni anno lo Stato accantona grazie all’Inail un miliardo. Il presidente Bettoni: «Sarebbe importante lasciarne almeno una quota all’istituto». Il ruolo della cultura della sicurezza e la necessità di nuove norme.
Al netto delle denunce da Covid e in rapporto all’anno scorso. Mazzola (Cisl): «Il disavanzo Inail da destinare alle famiglie delle vittime».