«Dopo Pasqua valutare apertura scuole» Zone rosse, Bonetti: almeno infanzia e primaria
L’ipotesi della ministra: riaprire le scuole dell’infanzia e la scuola primaria nelle zone rosse.
L’ipotesi della ministra: riaprire le scuole dell’infanzia e la scuola primaria nelle zone rosse.
Il delivery pasquale prevede quattro differenti menù di Pasqua – di mare, di terra, vegetariano e dedicato ai bambini – per rendere felici a tavola davvero tutti
Poche le deroghe alle restrizioni - tra cui una visita al giorno ai parenti - che metteranno di nuovo alla prova le attività economiche; tanto che Regioni e Comuni, pur non discutendo il decreto, chiedono ristori immediati per evitare pesanti conseguenze sociali.
La Pasqua sarà blindata. Lo dice il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che esclude – rispondendo ai giornalisti – che sia questo il momento di chiedere maggiori aperture in vista della Pasqua. «In questo momento bisogna essere molto, molto cauti», afferma, anche alla luce dell’andamento dell’epidemia lo scorso anno, che ha visto il picco proprio tra marzo e aprile.
La firma attesa tra lunedì 1 e martedì 2 marzo: oggi parere favorevole delle Regioni. Le misure dal 6 marzo saranno in vigore fino a Pasqua.
Il 6 marzo (fino al 6 aprile) scatterà il primo Dpcm dell’era Draghi. Dal 27 marzo riaprono cinema e teatri.
Nelle prossime ore si dovrebbero avere informazioni più definite, anche in merito alla decisione di quali saranno le nuove zone arancioni, con la conferma ufficiale del Cts e del Ministero della Salute. E si ipotizzano le nuove restrizioni che coinvolgeranno anche il periodo della Pasqua.
Intensi nel fine-settimana di Pasqua i controlli in tutta la nostra provincia per arginare gli spostamenti ingiustificati. Sentiamo come è andata sul lago d'Iseo.
Eroi in corsia Silvia Marzoli, in Consiglio a Paratico, ha ripreso il lavoro che aveva lasciato anni fa: infermiera. «Do il cambio ai miei ex colleghi».
Dopo la bella giornata di Pasqua, il tempo sulla nostra provincia sarà condizionate dal passaggio di nubi stratificata e a tratti estese per via dell’approssimarsi di una debole saccatura da Nord.
Il silenzio del sabato resta un capitale dello spirito di cui la vita cristiana non ha mai veramente imparato a fare tesoro. Essa resta come dominata dalla sospetta impazienza di arrivare senza troppi indugi alla chiarezza ridente della proclamazione gloriosa. Non si tratta solo delle frenesie operative di ogni clima parrocchiale, dove il sabato sì certo, si passa a baciare la croce, ma mentre in…
Per la Pasqua gli italiani spenderanno solo 1 miliardo di euro, con un calo del 35% rispetto al 2019.
È difficile sentirsi a casa nel Venerdì Santo. Di solito, siamo tutti più abituati a considerarlo una triste tappa obbligata nel cammino verso Pasqua: anche quando lo viviamo compunti con le lacrime agli occhi, con la coda dell’occhio vediamo già affacciarsi la mattina della Risurrezione. La morte di Gesù, in cui sentiamo risuonare l’eco delle nostre esperienze abissali di dolore e di solitudine,…
Non accadeva da 700 anni e in quell’occasione l’origine fu la peste che nel XIV secolo colpì Gerusalemme. A Pasqua quest’anno, causa il coronavirus, il Santo Sepolcro resterà di nuovo chiuso alle funzioni religiose delle diverse Chiese cristiane. Un fatto che riassume la portata epocale dell’epidemia. Pure la Messa che ha segnato l’inizio della Settimana Santa celebrata nel luogo della crocifissi…
Anche i proverbi si piegano alla violenza del coronavirus. «Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi», recita uno dei più noti.
«Non è il grande dolore di Gesù che ci salva ma è il suo grande amore che trasforma la croce nell’albero della vita» ha ricordato monsignor Francesco Beschi.
Gli ultimi dati: controllate 4423 persone, di cui 160 sanzioniati, 2 denunciati. Controllati anche 940 esercizi controllati, di cui sei sanzionati.
Lettera di Filcams, Fisascat e Uiltucs Bergamo: «I lavoratori sono soggetti a malessere psicofisico derivante da stress».
Il Comune di Bergamo donerà 1.656 uova di cioccolato alle famiglie più bisognose della città. Nelle prossime ore i volontari del Comune le distribuiranno tra le famiglie affidatarie dell’Ambito di Bergamo, le strutture di accoglienza per mamme, bambini e adolescenti, i progetti di housing sociale, al carcere, al Banco Alimentare (che già consegna la spesa alle famiglie in difficoltà della città) …
Quest’anno non parteciperemo a grandi riti, ma questo potrebbe aiutarci a riscoprire piccoli dettagli che ci portano al senso di quanto normalmente vivevamo. Giovedì e venerdì le celebrazioni dal «cuore del dolore»; sabato la veglia e domenica la Messa in Cattedrale. In diretta su Bergamo Tv e sul nostro sito.