Covid a Bergamo, Ats: «La curva si appiattisce,ma necessaria cautela»
Ats Bergamo ha illustrato il quadro ai sindaci. Zucchi: «Aumento contenuto, ora non roviniamo tutto».
Ats Bergamo ha illustrato il quadro ai sindaci. Zucchi: «Aumento contenuto, ora non roviniamo tutto».
Chiamati i cittadini della media e bassa Valle Seriana. Il 30% sono di Alzano: estesa sino a fine mese la possibilità di aderire.
Ecco tutti i dati del report di venerdì 13 novembre reso noto da Regione Lombardia e riferito alle ultime 24 ore.
Gli attualmente positivi sono 663.926, oltre l’1% della popolazione, una soglia considerata critica da Franco Locatelli.
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera è intervenuto in video collegamento in commissione Sanità a Palazzo Pirelli, aggiornando sulla situazione epidemiologica.
Coronavirus, contagi nei Comuni bergamaschi. La settimana precedente erano stati 1.609 i nuovi casi.
Viaggio nel centro emergenze del Papa Giovanni: solo 4 pazienti nella sala di terapia intensiva. La responsabile: «In primavera ce n’erano 22. Il 70% arriva da fuori provincia, ma non abbassiamo la guardia»
34 i morti a novembre, solo giovedì in Lombardia 187. Restano alti i contagi. Nei nostri ospedali 596 pazienti e per gli operatori sanitari contagiati la criticità più alta è a Treviglio.
Intervista al direttore del Servizio epidemiologico di Ats Bergamo: «Siamo vicini al plateau». L’epidemia avanza ma a passo lento: in 7 giorni, + 1.796.
Guarda qui il report dei dati nazionale aggiornato a giovedì 12 novembre.
La presa di posizione di Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl.
Da 12 a 18 unità entro dicembre e poi fino a 24 entro la fine del 2020 per arrivare al rapporto di una Usca ogni 50.000 abitanti come previsto decreto legge 16 del 9 marzo 2020.
È stata colta da un improvviso malore mentre si trovava in auto al volante, giovedì 12 novembre intorno alle 11. È grave una donna 46 enne di Foresto Sparso finita in elisoccorso al Papa Giovanni XXIII.
«Come nella prima ondata il virus si concentrò su Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, oggi è concentrato su Varese, Monza, Milano, le zone più colpite.
I dati nazionali dell’11 novembre nel bollettino del ministero della Salute. Sono 225.640 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, circa 8 mila più di ieri. Il rapporto tra positivi e test è del 14,6%, in calo di 1,5% rispetto a ieri.
Il premier Giuseppe Conte ha riunito i capi delegazione dei partiti di maggioranza, il ministro Boccia e il sottosegretario Fraccaro. Sul tavolo non solo i dati del monitoraggio sul Covid, ma anche la legge di bilancio e il Recovery plan italiano. «Al lavoro per evitare il lockdown totale».
Ogni anno l’Ispettorato Micologico dell’Ats di Bergamo interviene su richiesta del Centro Antiveleni e dei Pronto Soccorso della nostra provincia per persone che accusano malessere dopo avere consumato funghi.
L’imprenditore 42enne ha perso la vita in un incidente sul lavoro, il 67enne per un malore mentre potava una pianta.
Stefano Calza, docente all’Università di Brescia: «Il virus ha rallentato, ma continua a camminare».
Il microbiologo Clerici: «Il virus resta immutato per virulenza e capacità di far ammalare. Anche in Bergamasca non c’è l’immunità di gregge».