Treviglio, il Pd non sceglie il candidato Sempre più diviso, cerca la terza via
Il Pd di Treviglio non sceglie il candidato sindaco ed è sempre più diviso. Ecco com’è andata la riunione di sabato 16 gennaio.
Il Pd di Treviglio non sceglie il candidato sindaco ed è sempre più diviso. Ecco com’è andata la riunione di sabato 16 gennaio.
Nella Legge di stabilità 2016 è passato l’emendamento del Pd per il sostegno alle Accademie di Belle Arti: via libera a 4 milioni da suddividere tra 5 Accademie italiane legalmente riconosciute. C’è anche Bergamo.
Il sindaco di Bergamo alla Leopolda dice la sua sulle prossime scadenze amministrative.
Ai più il nome non dice niente. Ma nella Bassa Gianfranco Costelli era noto per il suo impegno politico di qualità e per doti umane apprezzate anche oltre il recinto della sinistra bergamasca, alla quale apparteneva e che ha contribuito a costruire. Costelli domenica scorsa ha lasciato la vita terrena improvvisamente, a 59 anni, 40 dei quali dedicati proprio all’impegno politico, dal Pci al Pd, e…
Lutto nel Pd bergamasco: Gianfranco Costelli è morto in seguito a un malore nella notte fra sabato e domenica. Era un punto di riferimento per il partito, soprattutto a Romano di Lombardia e nella Bassa.
La VII Commissione Istruzione del Consiglio regionale ha incontrato l’assessore regionale Aprea per discutere della situazione dei Centri di formazione professionale delle Province, dopo la riforma di questi ultimi enti.
I risultati del sondaggio Ipsos commissionato dal Pd a Treviglio dovevano restare top secret, ma il quadro dei dati emersi dalle 400 telefonate è filtrato dopo un tam tam forsennato. Tutti i dati di partiti e candidati su L’Eco di Bergamo in edicola il 20 novembre.
Se la Lega cavalca l’onda, anche con prezzi fissi e incentivi, il Pd, accortosi del ritardo, tenta la rimonta. A fine novembre i partiti (o almeno alcuni) tireranno le somme del tesseramento.
Nel primo pomeriggio di mercoledì 14 ottobre è stata depositata la mozione di sfiducia al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni sottoscritta da tutta l’opposizione e quindi Partito democratico, Patto Civico e Movimento 5 stelle.
I pendolari: «No al blocco del trasporto pubblico tra Natale e Capodanno: ci sono altre strade da percorrere per rientrare nel budget, evitando uno stop che penalizzerebbe migliaia di cittadini».
Bergamo, ordine del giorno votato all’unanimità del Consiglio comunale sull’operazione Italcementi-Heidelberg.
S’era capito sin dall’inizio che i giocatori riuniti intorno al tavolo della riforma del Senato in qualche misura baravano tutti. Ufficialmente continuavano a recitare la parte dei padri costituenti, occupati a disegnare l’architettura di una nuova Repubblica.
Dopo che la Regione ha deciso un taglio di fondi di 89 mila euro al Parco dei Colli di Bergamo nei prossimi tre anni per il solo fatto di aver messo a disposizione una propria struttura per l’accoglienza dei profughi, piovono le dure reazioni del Pd.
Cecile Kyenge, due settimane dopo l’«amarezza» provata per il voto del Pd in Senato sulle frasi di Roberto Calderoli, continua la sua battaglia. Sabato 3 ottobre chiederà al Tribunale di Bergamo di continuare il processo, su Twitter e Facebook ha lanciato gli hashtag #ilrazzismoèancorareato e #ioVadoAvanti.
«A Maroni diciamo: partiamo subito», ha affermato il segretario lombardo del Pd Alessandro Alfieri, in una conferenza stampa al Pirellone .
«C’è chi dice sì» (ai cambiamenti) è lo slogan della Festa nazionale dell’Unità. E a Bergamo ci sono due «sì» pesanti che tengono banco.
Sulla maxi rissa scoppiata mercoledì sera in piazzale Alpini ci sono ancora molti punti oscuri. In compenso pugni, calci e bottigliate hanno riacceso la polemica sulla sicurezza in città, scatenando le reazioni agguerrite delle minoranze e la risposta stizzita del vicesindaco Sergio Gandi. Ora è arrivata la controreplica, con richiesta di scuse.
Tagli e rincari scongiurati, i trasporti locali sono salvi: nel bilancio della Provincia verrà salvaguardato il trasporto pubblico locale, con lo stanziamento di 5 milioni di euro.
Mozzo, il vicesindaco Gianluigi Ubiali, in vacanza ad Eraclea, ha pubblicato su Facebook un post contro il leader della Lega Matteo Salvini.
Due ore fitte di intervento. Due ore in cui il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, cerca di fare il tagliando a governo e partito tracciando la rotta del prossimo futuro.