Regione, chi rifiuta AstraZeneca finisce in fondo alla lista
Nota del direttore Welfare diffusa alle strutture vaccinali. Sabato la Lombardia ha superato i due milioni di dosi somministrate.
Nota del direttore Welfare diffusa alle strutture vaccinali. Sabato la Lombardia ha superato i due milioni di dosi somministrate.
Il presidente della Regione Lombardia è intervenuto nel pomeriggio di sabato 10 aprile a margine della scuola politica della Lega.
La Lombardia passerà in zona arancione da lunedì 12 aprile dopo 28 giorni di rosso. Il report del 9 aprile: con 56.476 tamponi sono 3.289 i nuovi casi, tasso di positività in crescita al 5.8% (ieri 4.6%). Il Monitoraggio Iss: indice Rt regionale a 0,85. Fontana: «Massimo impegno per incrementare le vaccinazioni. Non abbassiamo la guardia, rispettiamo il distanziamento e gli isolamenti qualora si …
Si sono tutti dimessi, come richiesto dal presidente della Lombardia, Attilio Fontana, i membri del Consiglio d’amministrazione della società Aria Spa. Lorenzo Gubian, già direttore generale della società, è stato nominato amministratore unico: la nuova piattaforma pronta dall’inizio del mese prossimo.
Il presidente della Regione Lombardia: «Sulle vaccinazioni abbiamo bisogno di accelerare, la gente è arrivata al limite della sopportazione. Quella di massa deve essere un’operazione rapidissima per avere efficacia. Ci servono però i vaccini, tutti i vaccini possibili e il personale sanitario che ci hanno promesso da Roma. Solo così potremo veramente accelerare». Il video con le dichiarazioni al…
La zona arancione in vigore dalle 18 di martedì 23 febbraio nella provincia di Brescia e in 8 comuni della Bergamasca: Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro, Gandosso.
L’annuncio via social del governatore della Lombardia: «Azioni mirate per mantenere il più possibile la Lombardia libera da restrizioni. Serve massima attenzione da parte di tutti. Serve che arrivino i vaccini».
Le parole del presidente della Regione Lombardia a Bergamo Tv: «I quattro comuni lombardi di Viggiù, Bollate, Mede e Castrezzato sono in fascia rossa per la presenza di alcuni focolai di varianti del virus: a Viggiù una variante della variante inglese, definita variante scozzese». «Spero che non si debba ritornare in zona arancione. I dati non sono ancora arrivati, con il Cts ci si confronta il …
Ordinanza per Castrezzato, Viggiù, Mede e Bollate. I nuovi provvedimenti nazionali affidati a una cabina di regìa di ministri.
L’incontro è stato fatto per fare il punto sulla situazione sulle attività dei comprensori sciistici e le conseguenti ripercussioni provocate dalla decisione di domenica 14 febbraio di procrastinare al 5 marzo l’apertura degli impianti di risalita nelle località montane.
«Trovo assurdo apprendere dalle agenzie di stampa la decisione del ministro della Salute di non riaprire gli impianti sciistici a poche ore dalla scadenza dei divieti fin qui in essere, sapendo che il Cts aveva a disposizione i dati da martedì, salvo poi riunirsi solo sabato».
In aumento l’indice Rt, ma non abbastanza per tornare in arancione. Buona la classificazione del rischio. Fontana e la Moratti invitano alla responsabilità. Al lavoro per rapporti più distesi con il nuovo governo Draghi.
Vertice tra Regioni e governo in programma oggi, giovedì 11 febbraio, per decidere se prorogare o meno il divieto di spostamento tra le regioni, anche gialle, oppure lasciare libertà di movimento.
Saranno accessibili anche agli sciatori amatoriali, sempre che la curva dei contagi non torni a salire nei prossimi giorni.
«Prende il via giovedì 18 febbraio in Lombardia la vaccinazione anti Covid per le persone over 80. A partire da lunedì 15 febbraio, le cittadine e i cittadini che appartengono a questa categoria potranno comunicare al proprio medico o in farmacia la volontà ad essere vaccinate». Lo spiega Regione Lombardia.
Il governatore lombardo: «Bloccata la valutazione, prevista per martedì 9 febbraio da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia. Priorità per tutto il Paese, non deve sottostare a logiche di parte». Il capo di gabinetto del ministero ha spiegato che ci sarà un esame «rapido e costruttivo» del piano, «purché in linea con le indicazioni del piano nazionale».
Il presidente Attilio Fontana e l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, hanno inviato una lettera formale al governo nella quale si chiede che i ristoranti e le attività assimilabili possano svolgere la loro attività fino alle 22.
«Se le consegne dei vaccini saranno rispettate, noi siamo pronti». Così, in un post su Facebook, il governatore lombardo Attilio Fontana ha confermato l’obiettivo: entro giugno vaccinare tutta la Lombardia.
Il presidente della Regione Lombardia: «Tornare lunedì in zona gialla è un risultato importante e soprattutto meritato. Anche se francamente continuo a non capire perché il provvedimento non sia stato reso operativo da domenica».
Ascom: «Grave perdere la domenica, un danno pauroso». Gori d’accordo. Fontana: decisione presa sopra la nostra testa. Speranza: «Manteniamo massima attenzione».