Le domande del marziano
di Giorgio Gandola «Se dobbiamo chiamare ieri Bondi e oggi Cottarelli con i suoi tecnici, cosa ci stanno a fare la Ragioneria generale dello Stato e le strutture burocratiche delle amministrazioni dello Stato?»
di Giorgio Gandola «Se dobbiamo chiamare ieri Bondi e oggi Cottarelli con i suoi tecnici, cosa ci stanno a fare la Ragioneria generale dello Stato e le strutture burocratiche delle amministrazioni dello Stato?»
di Giorgio Gandola C’è il sole o piove? Piove. Da circa un mese la domanda è sempre la stessa e la risposta pure. L’acqua che arriva dal cielo in tutte le sue forme - pioggerellina, temporale, grandine, uragano - è la caratteristica dominante di questa estate
di Giovanni Cominelli Da ieri manca nelle edicole una testata storica del Paese: L’Unità. È stata una colonna sonora della Prima repubblica. Ha condensato ideologie, passioni, speranze
di Giorgio Gandola Gli italiani sono cittadini o sudditi? La diatriba non è oziosa e una ricerca del ministero dell’Economia ci aiuta a farci un’idea abbastanza precisa della nostra posizione rispetto allo Stato
di Giorgio Gandola Più che un urlo è un guaito, arriva da Milano ma può essere certamente utile anche a noi. Qualche tempo fa un signore che si firmava R.G. aveva lanciato su Facebook l’allarme delle polpette avvelenate per i cani al parco Sempione.
di Giorgio Gandola Prosegue con toni indignati la protesta dei dipendenti di Camera e Senato per il tetto che il governo ha voluto mettere ai loro stipendi: 240.000 euro al netto degli oneri previdenziali
di Giorgio Gandola
Furibondi, indignati, pronti alla rissa. I dipendenti di Camera e Senato hanno trascorso una giornata lunga e difficile dopo avere subìto, a loro dire, l’ingiustizia suprema: un tetto agli stipendi.
di Giorgio Gandola Nei corridoi di Montecitorio si comincia a sentir parlare di pausa, anzi si comincia ad avvertire un’ aria pregna di salsedine. Aula semivuota, parlamentari con sindrome da weekend lungo, voglia di rinviare i temi scottanti.
di Giorgio Gandola
«Si faccia sponsorizzare dalla Red Bull, dare Chimica è diventato uno sport estremo». È l’immagine più carina con cui gli studenti dell’università di Messina, corso di Biologia marina, hanno dipinto Sandra Lo Schiavo, la docente più severa d’Italia.
Giorgio Gandola Concentrati sulle mediazioni parlamentari per il nuovo Senato, avviluppati nelle spire delle trattative fra Renzi e Grillo, ma soprattutto travolti dalle lacrime brasiliane, ci siamo lasciati sfuggire un dato significativo.
Giorgio Gandola Trauma distorsivo al rachide cervicale. Infrazione costale dell’emitorace destro. Ma anche una meno esotica contusione al ginocchio. Erano le cause delle prolungate assenze per malattia di un vigile urbano milanese
Giorgio Gandola Prigionieri della tecnologìa, riteniamo che nulla sia più importante di un telefonino o di un tablet collegato con internet. Ma la vita della nostra società corre altrove nonostante le nostre piccole ossessioni.
Il respiro mondiale della prima Esposizione universale dedicata all’alimentazione, unita al «glocal» del giornale «dal cuore bergamasco». È ufficiale l’accordo fra Expo Milano 2015 e Gruppo Sesaab-L’Eco di Bergamo.
Giorgio Gandola È consolante scoprire in un weekend di luglio che non siamo soli nell’universo (a barare). In Europa, oltre a Francia, Italia, Spagna e Portogallo, c’è un altro Paese inadempiente rispetto ai trattati
di Giorgio Gandola Quando lo abbiamo visto correre in mezzo al campo fra i calciatori durante la partita Belgio-Stati Uniti abbiamo pensato al solito buontempone che proprio non riesce a trattenersi dal mostrare un’infantile autoreferenzialità.
di Giorgio Gandola
L’evasione fiscale ha un nemico formidabile, il Pos obbligatorio che artigiani e commercianti dovranno avere a disposizione da oggi 30 giugno nell’anno del Rigore 2014.
di Giorgio Gandola Sembrava una cometa, ma era meglio farla atterrare. È finito così, con il fuoco nella coda, il test di volo di un caccia F35 decollato dalla base di Eglin in Florida. Non è il primo incidente
di Giorgio Gandola Novecentoquarantacinque milioni in tre anni è il valore delle partite di calcio acquistate da Sky e da Mediaset, che le trasmetteranno rispettivamente sul satellite e sul digitale terrestre. Quasi
di Giorgio Gandola C’è un ragazzo di 24 anni che gioca a pallone e guadagna ventimila euro al giorno perché qualcuno ha deciso che è un fenomeno e glieli accredita in banca. Questo ragazzo ha un fisico da corazziere, un tocco di palla regale e un tiro che è una cannonata.
di Giorgio Gandola
Il lavoro è un miraggio, sai che novità. Ma non stiamo parlando dell’Italia, bensì di una delle mete preferite dai cervelli in fuga dalla grande depressione, Londra. A dirlo con fermezza mista ad amarezza è don Carmelo Di Giovanni, parroco della St. Peter’s Church.