Valle Cavallina

Insieme per un sorriso. Grande festa sabato 12 novembre a sostegno dell’associazione «Cuore di Donna».

L’acquisizione. L’azienda veneta, 110 milioni di fatturato e 500 addetti, è tra i leader del settore illuminotecnico. Il presidente Fabio Bosatelli: il nostro obiettivo è continuare a crescere confermandoci come realtà internazionale.

Le indagini. Compariranno il 12 novembre davanti al gip i quattro in carcere per l’omicidio di Angelo Bonomelli, l’imprenditore ottantenne di Trescore narcotizzato e rapinato a Entratico.

L’omicidio di Angelo Bonomelli. L’uomo è stato narcotizzato e ucciso lunedì 7 novembre. Un video lo riprende con i quattro fermati, in un bar a Entratico.

L’omicidio. Parlano i dipendenti dell’impresa di onoranze funebri di Trescore. «Non vedendolo rientrare i famigliari hanno iniziato a cercarlo».

Entratico. Angelo Bonomelli era stato trovato a bordo del suo suv senza vita pochi giorni fa: cade l’ipotesi del malore. Presi quattro responsabili: sono accusati di omicidio e rapina in concorso.

Trescore. Trovato senza vita a Entratico nella sua auto. Mercoledì 9 novembre l’autopsia, ma sulle cause non sembrano esserci dubbi. L’attività di onoranze funebri.

La sentenza. La pena per l’agente della Polizia locale del consorzio Unione dei Colli è stata sospesa.

In manette. I Carabinieri della Stazione di Trescore Balneario hanno arrestato un uomo residente a Pradalunga, di 57 anni, accusato di aver commesso due rapine lo scorso giugno.

Montello. Il gip: ha proseguito per andare all’appuntamento per la battuta di caccia con gli amici. Lui: non m’ero reso conto.

Dopo l’interrogatorio. L’automobilista bloccato dai carabinieri domenica 30 ottobre dopo la lite e il tragico scontro in via Papa Giovanni è stato sentito dal gip in carcere nella mattinata di mercoledì 2 novembre. «Non ho speronato la moto, il contatto è stato involontario» ha detto. Il gip ha convalidato l’arresto, l’uomo resta in carcere con l’accusa di omicidio volontario.

L’interrogatorio. L’automobilista bloccato dai carabinieri domenica 30 ottobre dopo la lite e il tragico scontro in via Papa Giovanni è stato sentito dal gip in carcere nella mattinata di mercoledì 2 novembre. «Non ho speronato la moto, il contatto è stato involontario».

Montello. Il 49enne accusato di omicidio volontario potrà raccontare la sua versione davanti al gip. L’allarme dei residenti: troppi incidenti in questa via.

Osio Sotto. Il ricordo di chi frequentava Walter Monguzzi da anni. Il motociclista morto a Montello dopo essere stato speronato da un’auto.

La storia. Sana El Aoud salvata dal trapianto a Bergamo. Un libro che racconta il suo percorso.