L’AlbinoGandino si lancia nei piani alti Ecco i top e flop del calcio dilettanti
Nella domenica dello show atalantino contro l’Inter (4-1) andiamo scoprire come si sono comportate le formazioni bergamasche impegnate nel calcio provinciale.
Nella domenica dello show atalantino contro l’Inter (4-1) andiamo scoprire come si sono comportate le formazioni bergamasche impegnate nel calcio provinciale.
Poteva finire venticinque a zero, dicono tutti i reduci del Comunale. E quasi faticano a trovare il verbo adatto per descrivere quel che l’Atalanta ha fatto all’Inter. Asfaltata, distrutta, dominata. Sembra sempre troppo poco. Forse la definizione più giusta l’ha data un commentatore tv nel dopopartita, facendo un complimento meritatissimo a Giampiero Gasperini: «Se esiste il calcio perfetto, il …
È persino un peccato che adesso ci sia la sosta per le nazionali. È vero, c’è più tempo per recuperare gli infortunati, ma vuoi mettere la spinta, l’onda nerazzurra che monta dopo un trionfo del genere: quattro sberle all’Inter sono come gli spinaci per Braccio di Ferro, che vorrebbe correre subito a Empoli, sbaragliare gli azzurri e poi ripresentarsi a Bergamo spavaldo al cospetto del Napoli.
Un po’ di amarcord, ma nemmeno troppo, per ricordare tutte le grandi vittorie contro le “grandi” che a Bergamo diventano piccole. Dall’Inter di Mourinho fino all’Inter di Spalletti, nel mezzo Roma e Napoli. I video dei trionfi nerazzurri.
Una partita esemplare. La forza dell’Atalanta sta nella compattezza di tutto l’organico, in più con un Ilicic così in forma tutto riesce più facile. Gasperini soddisfatto da una delle migliori gare mai giocate dai neroazzurri nei suoi tre anni di gestione.
Inaugurato a Bergamo, a Monterosso, il nuovo campo «Piermario Morosini». per non dimenticare e far crescere nuovi campioni.
Atalanta fatalmente senza scampo domenica alle 12,30 con l’Inter sul campo del Comunale? Piano, piano. I nove punti blindati in rapida successione nelle ultime tre giornate del torneo (Chievo, Parma e Bologna le vittime) avallano l’esponenziale crescita dei nerazzurri sotto ogni aspetto.
Tra gli arrestati anche un uomo che al mattino acquistava chili di cocaina e nel pomeriggio trasportava pazienti per la dialisi.
Rino Lavelli lunedì 12 novembre compirà novant’anni, ma potere della natura (e un po’ dell’atletica), oltre che sfogliare l’album dei ricordi guarda ancora avanti: «Mi hanno operato a inizio anno alla cartilagine del ginocchio: cammino da tre mesi, la speranza è di tornare a gareggiare».
I carabinieri dei Comandi provinciali di Brescia e Bergamo hanno sgominato un’organizzazione composta da albanesi e italiani dediti al traffico di droga che dal Bergamasco e dal Parmense era spacciata in Valle Camonica.
La Bergamasca è la zona più colpita dopo Brescia. E i danni sono stimati a circa 20 milioni di euro. Gravissima la situazione di Branzi: impressionante questo video che mostra la situazione dall’alto:sopra la parete rocciosa e fino alla frazione Cornello ci sono centinaia di alberi, in particolare abeti, sradicati o spezzati, massi e terra che potrebbero muoversi raggiungendo la provinciale sotto…
Una marea di tifosi di nuovo in fila per prenotare il biglietto sul carro che potrebbe portare i nerazzurri verso la prossima edizione dell’Europa League.
Week end positivo per le formazioni bergamasche più titolate, mentre nelle categorie minori dopo due mesi di campionato qualche indicazione in più sta arrivando.
Aperto il nuovo centro di smistamento Amazon a Casirate d’Adda. Già 100 addetti al lavoro: nei prossimi tre anni verranno assunte altre trecento persone.
Lo schianto domenica sera a Soncino, nel Cremasco, all’altezza di una rotatoria: la Yamaha ha perso aderenza. Vani i soccorsi del 118.
Il primo centro di smistamento in Italia del colosso dell’e-commerce debutta lunedì a Casirate: costruiti 34 mila metri quadri in soli dieci mesi. Svolta green: ci sono anche le bufale al pascolo.
«La cosa non passava mai, anzi peggiorava, in certi momenti non pensavo più nemmeno al mio lavoro ma a salvarmi, per stare con la mia famiglia, ma per fortuna siamo riusciti a risolvere tutto e oggi sono ancora qui a giocare a calcio» ha detto Ilicic.
«A parlare del Bologna faccio fatica», e a capitan Eraldo Pecci, tipico rappresentante del calcio delle figurine anni Settanta-Ottanta, vengono in mente Perani (da Ponte Nossa), Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti, i cinque della linea d’attacco campioni d’Italia 1963/64. Tutti prematuramente scomparsi, uno dopo l’altro.
A inizio novembre l’ultima delle Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali 2018. Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali Domenica 4 novembre Ultima occasione per il 2018! Ultima opportunità dell’anno per scoprire le bellezze storiche e artistiche della media …
A livello europeo il vivaio nerazzurro è 25°. Comanda il Real
Nei cinque principali campionati schierati 15 giocatori cresciuti nell’Atalanta.