La sicurezza sul lavoro in uno spettacolo teatrale dentro uno stabilimento
L’INIZIATIVA. Spettacolo teatrale alla Produtech di Albano Sant’Alessandro per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione.
L’INIZIATIVA. Spettacolo teatrale alla Produtech di Albano Sant’Alessandro per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione.
SANITÀ. Sono passati tre anni e tre mesi dal 30 gennaio 2020 quando l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dichiarò lo stato di emergenza internazionale per il rischio epidemico da Sars Cov2, il virus scoperto in Cina, nella regione di Wuhan, che causa la malattia Covid-19. Ieri, 5 maggio 2023, la pandemia è stata dichiarata ufficialmente terminata.
I NUMERI. Solo in aprile 5 morti. Nella Giornata europea della sicurezza Carminati: «Ancora molti comportamenti scorretti: serve prevenzione».
L’ANNUNCIO. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato venerdì 5 maggio la fine dell’emergenza sanitaria internazionale per il Covid-19. Un incubo iniziato quasi tre anni e mezzo fa.
MONDO. I due droni che sono arrivati sul Cremlino sono certo un attentato.
Come possiamo prepararci all’ormai decretato fallimento dell’Accordo di Parigi e perché siamo ancora in tempo (ma non per molto) a fare qualcosa a riguardo. Anche a Bergamo
MEMORIE. Le installazioni sono dedicate a Giacomo Bonomi e Vincenzo Maj, morti nel 1944 nei campi di lavoro tedeschi. Gli studenti hanno ricostruito le loro vicende durante l’inaugurazione alla presenza delle autorità.
L’ANALISI. La festa del lavoro è quest’anno foriera di una riflessone alla luce delle dinamiche economiche recenti. Il 2022 è stato un anno positivo per il nostro Paese.
LE INDAGINI. L’ipotesi prevalente è il malore (la porta era chiusa dall’interno), ma non si trovano auto e telefono.
I DATI 2022 . In Bergamasca +14% rispetto alla media 2015-2019. Passera (Spi-Cgil): «Miglioriamo la sanità e avanti con i vaccini».
ITALIA. Bisognerebbe smettere di chiamare emergenza – e sancirla per decreto con durata mesi sei - la quotidiana cronaca che ci parla (è accaduto anche ieri) di barchini o barconi rovesciati, di morti, di dispersi e per fortuna di esseri umani salvati dalla Guardia Costiera.
IL GRAZIE DELL’UCRAINA A BERGAMO . Anatoly Fedoruk ha ricambiato la visita del sindaco Giorgio Gori avvenuta lo scorso giugno. La collaborazione tra Palazzo Frizzoni e Cesvi ha consentito di aiutare la popolazione di Bucha su più fronti.
Il COMMENTO. Nel mondo sono in corso 36 guerre. La più analizzata e dibattuta è quella in Ucraina, per una serie di ragioni: ha evidenti ricadute geopolitiche e una finalità chiara, ridisegnare «l’ordine mondiale unipolare» come ha ribadito più volte il presidente russo Vladimir Putin, anche se sarebbe più corretto parlare di disordine e non andrebbe dimenticato l’impero cinese che rende l’attua…
IN ITALIA. Aumentano i «bulldrivers», è quanto emerge dall’analisi di Flavio Lucio Rossio, criminologo, docente e vice presidente dell’Unione Italiana Polizia Locale. Alla presentazione del volume anche l’Associazione bergamasca «Ragazzi On The Road», a cui è dedicato un focus.
OROBIE. Ventinove per le predazioni da orso e 8 per i lupi. Un allevatore: troppa burocrazia per avere gli indennizzi. La Regione: nel 2022 certi tre plantigradi nel Bresciano e uno a Gromo, dove lo scorso autunno ha ucciso un asino.
ITALIA. Mentre al Parlamento europeo si discuteva dell’emergenza migranti nel Mediterraneo e in Italia, e mentre al Senato l’ostruzionismo delle opposizioni costringeva al rinvio (a giovedì) del voto di conversione in legge del decreto cosiddetto Cutro, le forze politiche di maggioranza e di opposizione si accapigliavano sulla «sostituzione etnica».
IL COMMENTO. Almeno 11 morti: è il bilancio parziale dell’ennesimo bombardamento dell’esercito russo su un condominio in Ucraina. È avvenuto nella regione di Donetsk, in quel Donbass spesso raccontato come luogo dove le vittime sono solo russofile, nel primo tempo del conflitto in corso iniziato nel 2014.
Il racconto di Stefano Corsi
L’INTERVISTA. Il presidente della Regione Attilio Fontana e le sfide del bis: «In crescita più di ogni altra realtà europea».
Per quali ragioni una città in cui gran parte della popolazione si sposta abitualmente in bicicletta dovrebbe essere una città più felice? I motivi sono molti e riguardano la salute pubblica, l’economia, la qualità dell’ambiente urbano e il tessuto sociale. Promuovere o meno la ciclabilità urbana è una scelta politica che ha ampie ripercussioni sul benessere collettivo