«La lucida follia della banda Gasp» Il fenomeno Atalanta spacca in rete
Tantissime le analisi sul momento d’oro della squadra nerazzurra, ve ne proponiamo una molto ben fatta.
Tantissime le analisi sul momento d’oro della squadra nerazzurra, ve ne proponiamo una molto ben fatta.
Si può considerare normale una domenica di calcio che termina con sei persone - tra agenti e steward - ferite e 450 uomini delle forze dell’ordine schierati per evitare incidenti? Ed è giusto che mezza città viva un pomeriggio in stato d’ansia, tra sirene, incroci militarmente presidiati, convogli scortati come neppure per il presidente degli Usa, poliziotti e carabinieri in assetto anti-sommossa…
L’ex c.t. Arrigo Sacchi in tribuna: «Atalanta esempio per il calcio italiano: serietà, programmazione, vivaio. Bravo Percassi. Società, squadra e ambiente tanto uniti li ricordo solo a Bilbao: restate così e vivrete un’annata meravigliosa».
Il mister nerazzurro domenica si è confermato un allenatore in grado di fare la differenza.
Mai vista prima. Mai vista prima un’Atalanta così. Che fossero vecchi, giovani o di mezza età: ieri i tifosi dell’Atalanta dicevano tutti la stessa cosa. Mai vista un’Atalanta così. Così bella, così coraggiosa, sfrontata, vincente. Squadre belle, coraggiose, sfrontate e vincenti ne abbiamo viste, in tanti anni. A tratti belle, a tratti coraggiose, a tratti tutto.
Siamo senza parole, ma anche questa volta, confusi e felici, proviamo a trovarle. Diciamo la verità, dopo il primo tempo di ieri e viste caratura e occasioni dell’avversario, avremmo firmato tutti per un pareggio. Anzi, l’avremmo salutato come l’ennesima impresa: una rocciosa Atalanta prosegue la striscia positiva, murata l’anti-Juve.
Real Madrid? Chelsea? Liverpool? Psg? Macché, là in cima c’è lei: l’Atalanta. La squadra guidata da mister Gian Piero Gasperini è la migliore d’Europa.
(ANSA) - BERGAMO, 20 NOV - Tensione dentro e fuori lo stadio di Bergamo al termine di Atalanta-Roma. Lanciati petardi, fumogeni e bottiglie all'indirizzo delle forze dell'ordine da parte dei tifosi romanisti rimasti nel settore ospiti e che hanno cercato …
(ANSA) - BERGAMO, 20 NOV - L'Atalanta batte la Roma 2-1, e ora la Juventus allunga in testa alla classifica a +7 (33 punti) sui giallorossi, in attesa del derby di Milano di stasera. La Roma, quota 26, precede di …
Anche dopo Atalanta-Roma i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 21 novembre.
A questo punto parlare di sorpresa non ha più senso. Questa Atalanta è una realtà che può far paura a chiunque. Ci sono passate il Napoli, l’Inter e ora anche la Roma: tre squadre che, per la legge del mercato, i nerazzurri dovrebbero guardare con in binocolo.
Una partita ad alto rischio quella delle 15 tra l’undici di Gasperini e quello di Spalletti.
Bergamo si fa bella e mette l’abito da festa, in arrivo c’è una corazzata destinata a contendere alla Juventus il titolo, solo se dovesse mantenere questa costanza. Al Comunale l’Atalanta ospita la Roma, in campo alle 15, per continuare il «magic moment».
Il mister giallorosso avvisa i suoi alla vigilia del match di Bergamo e lancia la sfida alla Juve.
Stoccata del mister al ct azzurro Ventura: «Mi dà un po’ fastidio perdere 7 ragazzi per un’altra settimana; è una soddisfazione, però è uno stage che serve a poco e a noi a metterci in difficoltà».
Il 19enne atalantino nega la sua possibile partenza: «Fino a giugno qui, puntiamo in alto».
La classifica dice che Atalanta-Roma di domenica allo stadio di Bergamo (fischio d’inizio alle 15) è la partita di cartello della 13ª giornata di serie A fra la squadra rivelazione d’autunno (i nerazzurri, quarti in classifica) e l’anti-Juve (i giallorossi, secondi).Uno speciale su Bergamo Tv.
Grande attesa per lo scontro al vertice di domenica (ore 15) con i giallorossi di Spalletti.
Toloi c’è. La Roma dietro l’angolo e uno degli ex (gli altri della partita di domenica sono Zukanovic e D’Alessandro) è di nuovo sull’attenti: dopo quasi un mese, il brasiliano è pronto a tornare in campo.
Il commissario tecnico della Nazionale, Gian Piero Ventura, ha diramato le convocazioni per il primo dei tre stage (gli altri due sono in programma a febbraio e maggio) dedicati ai giovani più interessanti nel panorama nazionale.