Spaccio di cocaina e hashish in Val Seriana, maxi operazione dei carabinieri
L’INDAGINE. Una lunga attività investigativa ha portato a 10 misure cautelari e a un arresto in flagranza.
L’INDAGINE. Una lunga attività investigativa ha portato a 10 misure cautelari e a un arresto in flagranza.
IL PROVVEDIMENTO. È successo nel pomeriggio di sabato 15 febbraio, durante la partita contro il Cagliari.
NELLA MATTINATA. Nel mirino la sala slot di via Sorte vicino al Bancomat assaltato il 9 febbraio scorso.
IN SEGHERIA. L’artigiano è stato trasportato in ospedale al San Gerardo di Monza dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
IL FUNERALE. L’ultimo saluto nella mattinata di lunedì 24 febbraio nella chiesa parrocchiale di Brembate di Sopra. Tante persone si sono strette intorno al dolore della famiglia di Gloria Rimedio per la perdita della ragazza affetta da una malattia congenita.
L’AGGRESSIONE. È successo sabato mattina intorno alle 7: aggredito all’apertura del negozio nel quartiere cittadino. Sottratto il portafoglio con 650 euro.
L’INIZIATIVA. Il 7 e 8 marzo nei negozi aderenti e la domenica 9 anche con gazebi sul Sentierone.
I SOCCORSI. Mamma, papà e figlio di 7 anni sono stati sottoposti a un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza.
L’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA. Il sito del Comune di Bergamo è stato bloccato - come altri profili istituzionali di enti pubblici - nel corso della mattinata di lunedì 24 febbraio. «Dati personali al sicuro».
IL TRAGICO INCIDENTE. Mauro Benicchio, 50 anni, era originario di Romano di Lombardia – dove domenica sera 23 febbraio è stata portata la salma alla Casa del commiato «Vavassori» – e da cinque anni abitava a Sotto il Monte Giovanni XXIII.
IL PROCESSO. I pm hanno chiesto condanne per 5 manager e dirigenti di Rfi e 900mila euro di sanzione per la società: «Non fu attivata la manutenzione».
IN SERATA. Due incidenti in provincia nella serata di domenica 23 febbraio. Intorno alle 19,45. A Pontida tre feriti lievi, più serie le condizioni delle persone coinvolte nello schianto di Palazzago.
SABATO SERA. E’ successo poco dopo le 19 del 22 febbraio a Ranica: una ventina i coinvolti, ma all’arrivo dei carabinieri erano già scappati.
LA TRAGEDIA. La vittima si chiamava Ivan Gatti e viveva a Zogno. Forse un malore: vani i soccorsi. Non ci sono testimoni. Cinque feriti fra tamponamento a Pontida e auto ribaltata a Palazzago.
LA MANIFESTAZIONE. «La bandiera ucraina è su Palazzo Frizzoni e sventola ancora, come dimostrazione che il Comune di Bergamo non ha mai smesso di stare dalla parte degli aggrediti» dice la sindaca Elena Carnevali.
L’APPUNTAMENTO. Tutta l’attenzione e le preghiere sono in queste ore per Papa Francesco e le sue condizioni di salute. Un momento di preghiera condivisa è previsto in diretta tv da Bologna.
L’INCIDENTE. Si è verificato attorno alle 11.30 di domenica 23 febbraio. Sul posto l’elisoccorso decollato da Milano e il personale dello Cnsas di Breno. La vittima è Mauro Benicchio, di Sotto il Monte: doveva compiere 51 anni
LA MESSA. «Papa Francesco mi ha inviato in terre lontane, in una Chiesa giovane» ha dichiarato il Nunzio in Papua Nuova Guinea monsignor Maurizio Bravi.
LA POLIZIA LOCALE. Proseguono i controlli nella zona delle pensiline della stazione autolinee: fermato un 30enne con 96 grammi di sostanza stupefacente.
IN CATTEDRALE. Il Cardinale Parolin ha presieduto l’ordinazione episcopale di monsignor Bravi: «Sia artefice di dialogo per risolvere i conflitti». La preghiera per la salute di Papa Francesco.