Sebino, alberghi e ristoranti semivuoti «Si teme il contagio, ma non c’è rischio»
Operatori preoccupati per le disdette nel Basso Sebino. Saltano anche appuntamenti sportivi. Il sindaco: «Venite, non c’è nessun rischio».
Operatori preoccupati per le disdette nel Basso Sebino. Saltano anche appuntamenti sportivi. Il sindaco: «Venite, non c’è nessun rischio».
Le sedi vaccinali di Villongo, Predore, Sarnico e Grumello saranno aperte anche nel fine settimana per proseguire con l’attività di vaccinazione straordinaria contro il meningococco C. Questa la decisione presa giovedì 9 gennaio da Ats Bergamo con Regione Lombardia.
Intervenuto a Radio Capital ha rassicurato sui casi di meningite avvenuti negli scorsi giorni nella bergamasca.
Martedì 7 gennaio l’incontro con i vertici di Ats, Asst Bergamo Est e gli amministratori della zona. Fino a lunedì vaccinate 3.800 persone.
Ats Bergamo ha attivato un bollettino di informazione per la meningite indirizzato ai sindaci dei territori interessati e alle Forze dell’ordine. Qui tutte le informazioni.
Sul Sebino ambulatori aperti straordinariamente anche i festivi per la somministrazione del vaccino contro la sepsi da meningococco di tipo C.
Le ultime linee guida hanno ridimensionato il ruolo di alcuni esami diagnostici tradizionali.
Il ragazzo è stabile, respira da solo, e la prognosi si presenta in miglioramento.
Predore. Il feretro della mamma di 48 anni è composto nella chiesina della Scuola dell’infanzia. Domenica sera la veglia, lunedì i funerali nella Parrocchiale. Il ricordo delle amiche di una vita.
L’assessore regionale Giulio Gallera smentisce che siano stati effettuati tamponi salivali a Villongo e Sarnico.
Il cancro al colon se diagnosticato tempestivamente può essere sconfitto.
Alessio Allegri, stella del basket lombardo, si era accasciato a terra per un malore. L’annuncio degli amici e il sito per ricordare l’amico.
Vertice tra Ats e sindaci del Basso Sebino: estesa la copertura gratuita nell’ambulatorio di Sarnico per tutti i cittadini della zona fino a 18 anni. È tornata a casa la studentessa 16enne ricoverata al Papa Giovanni per un’infezione da meningococco C.
La storia a lieto fine di un uomo di 58 anni vivo grazie al tempestivo intervento dei soccorritori e dei medici dell’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo. Fondamentale il massaggio cardiaco. Lorini e Senni: «Dobbiamo essere orgogliosi di quanto riusciamo a fare».
«Stiamo facendo tutte le verifiche necessarie e che in queste circostanze s’impongono: a cominciare da come si sono sviluppati questi contagi fino alle verifiche sul genoma del batterio meningococco C che ha contagiato le tre persone di Villongo.
Secondo uno studio Usa controbilancerebbe la vulnerabilità legata ai geni.
Un minuto di silenzio su tutti i campi della Lombardia per ricordare il giovane morto per un arresto cardiaco in campo.
Primo intervento in Italia: operazione da record del cardiochirurgo Tespili. E persino niente riabilitazione.
Il caso della signora di Cividate finita in Pronto soccorso a Romano di Lombardia con forti dolori al petto e al braccio sinistro, dimessa e poi colpita da un infarto. La commissione interna ha sospeso il professionista che si era occupato di lei e confermato la chiusura del rapporto con la società per il quale quest’ultima lavora.
Dal 1989 l’associazione in prima linea con «Casa San Michele», in Città Alta, e «Casa Raphael», fra Bergamo e Torre Boldone. Due pagine di approfondimento su «L’Eco di Bergamo» di domenica 1 dicembre.