Turismo dall’estero, è boom La Bergamasca vola: più 48,6%
Dal 2008 al 2016 una crescita doppia rispetto al dato nazionale. L’effetto Expo e Floating Piers
Dal 2008 al 2016 una crescita doppia rispetto al dato nazionale. L’effetto Expo e Floating Piers
Un boato fortissimo, che ha fatto tremare l’intero palazzo svegliando nel cuore della notte numerosi residenti, anche delle abitazioni vicine. Sono stati minuti di concitazione e paura, quelli vissuti dagli abitanti del centro storico di Zanica.
Dieci mesi per l’ex sindaco di Sovere Luigi Minerva, accusato di stalking. L’ex sindaco 67enne, ora in pensione, si trova ai domiciliari. Il suo difensore ha chiesto anche la revoca della misura cautelare, ma il giudice si è riservato di decidere.
Sono in vendita i biglietti per l’Expo di Milano che aprirà i battenti il 1° maggio 2015. Si possono comperare sul sito dell’Expo, attraverso l’applicazione preinstallata su tutti gli apparecchi Samsung e che si può scaricare gratis da Apple e Google Store.
È stato raggiunto nei giorni scorsi l’accordo tra Regione Lombardia, forze sociali e banche per l’anticipo della cassa integrazione da parte degli istituti bancari nei confronti di lavoratori attualmente in stato di Cassa Integrazione a zero ore e Cassa in deroga.
Nuova avanzata per le esportazioni dei distretti tradizionali della Lombardia nel primo trimestre del 2014: la crescita tendenziale è del 7% a valori correnti, superiore alla media distrettuale nazionale (+5,4%). Bene in Bergamasca macchine tessili e per materie plastiche e la gomma del Sebino.
C’è anche un pezzo di Bergamo, a rappresentare l’eccellenza della sanità italiana al Business Forum Italia-Cina: Francesco Galli è stato invitato in qualità di rappresentante di Aiop (Associazione italiana ospedalità privata).
Nonostante le rassicurazioni di Maroni, la Milano-Serravalle, che controlla Pedemontana, ha messo sul mercato il 43% della società per finanziare la realizzazione dell’autostrada. Si tratta delle azioni inoptate all’ultimo aumento di capitale, per un valore di 235 milioni.
Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private dell’Intesa San Paolo di Fiorano al Serio resta ai domiciliari. Secondo gli inquirenti avrebbe fatto sparire almeno 12 milioni di euro dai conti dei suoi clienti, ma lui non parla.
Accelera Piazza Affari dopo 20 minuti di contrattazioni. Il Ftse Mib segna un rialzo del 3% a 21.369 punti. Spingono il listino i bancari Bper (+6,76%), Mps (+5,24%), Bpm (+5,49%), Ubi (+4,72%) e Intesa (+4,23%). Nessun titolo in rosso.
Ricorrere al quinto dello stipendio per far quadrare i conti in casa. È la strada percorsa da un numero sempre più crescente di lavoratori dipendenti e pensionati per far quadrare i conti in tasca.
L'Adusbef chiede le dimissioni di Giovanni Bazoli da Intesa Sanpaolo dopo la bufera giudiziaria che ha colpito Ubi e coinvolto il presidente del consiglio di sorveglianza dell'istituto e «attende fiduciosa l'apertura di una indagine da parte delle Procure».
Giornata nera per Piazza affari. La Borsa affonda in scia al Pil tornato in negativo nel trimestre. Il Ftse Mib lascia sul terreno il 3,61% a 20.419 punti con lo spread tra Btp e Bund che torna a salire. La bufera travolge il titolo di Ubi, che chiude a -7,74 %, con un’azione quotata 5,78 euro.
La posizione dell’istituto di credito: le perquisizioni avvengono per esposti del 2012 (Jannone, Lannutti) e del 2013 dei consiglieri di sorveglianza Agliardi, Cividini, Gallarati, Resti e Zucchi. «Massima collaborazione alla Gdf».
Montagne di faldoni d’indagine, almeno sessanta persone torchiate, periti al lavoro per ricostruire vorticosi movimenti di denaro... ma alla fine tutto si riduce a una domanda relativamente semplice: dove sono i soldi?
Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private dell’Intesa San Paolo di Fiorano al Serio nonché ex sindaco di Valbondione, che secondo gli inquirenti avrebbe fatto sparire almeno 12 milioni di euro dai conti dei suoi clienti.
Comparirà lunedì 12 maggio davanti al gip Alberto Viti per l’interrogatorio di garanzia Benvenuto Morandi, agli arresti domiciliari da venerdì scorso con le accuse di furto aggravato, falso e truffa aggravata. A Valbondione e Lizzola crolla il turismo.
La fiducia nei confronti di Morandi «era divenuta tale -che i clienti si disinteressavano completamente dei loro risparmi, convinti della sua massima affidabilità». Così Morandi sarebbe riuscito a movimentare indisturbato ingenti somme di denaro.
E venne il giorno dell’arresto per Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private dell’Intesa San Paolo di Fiorano al Serio (ed ex sindaco di Valbondione) accusato di aver sottratto milioni di euro dai conti dei suoi clienti.
L’Impresa Pandini, storica realtà dell’edilizia bergamasca al centro oggi di una vicenda giudiziaria che vede contrapposti i fratelli soci, ha depositato ieri mattina in Tribunale la domanda di omologa del piano di ristrutturazione dei debiti.