Il sollievo degli azzurri e l’affluenza erosa ancora
ELEZIONI. Un mini test elettorale che, prima ancora della valutazione politica, segnala la progressiva erosione del dato dell’affluenza alle urne che crolla quasi dappertutto.
ELEZIONI. Un mini test elettorale che, prima ancora della valutazione politica, segnala la progressiva erosione del dato dell’affluenza alle urne che crolla quasi dappertutto.
POLITICA. Sabato 21 ottobre la presidente del Consiglio arriva al Cairo per partecipare al vertice per la pace ospitato dal generale Al Sisi per tentare una mediazione che freni il conflitto tra Israele e i terroristi palestinesi di Hamas.
LE ISTITUZIONI. Con Giorgio Napolitano scompare uno degli ultimi illustri politici di quella generazione che ha attraversato, con passione civile e pagando i costi delle proprie idee, le tragedie del Novecento e che ha costruito la Prima Repubblica, oggi riletta attraverso una silenziosa rivalutazione.
IL COMMENTO. Dal 1990 a oggi il popolo leghista ne ha viste e sentite di ogni sul pratone di Pontida. Diktat, ultimatum, penultimatum, toni perentori e rassicurazioni su una linea politica invero abbastanza accidentata. Vero che il Carroccio non si è mai definito di destra o di sinistra ma federalista, con divagazioni su secessionismo e indipendentismo, salvo poi ripiegare su una posizione da pa…
La storia di Dino Nikpalj
MAPELLO. Il titolare: «Clienti in fuga dopo le accuse rivolte dalla onlus della nipote di Silvio Berlusconi».
ITALIA. Media e social media sono impazziti per l’apertura del testamento di Silvio Berlusconi.
POLITICA. Divisivo in vita, divisivo in morte. Non poteva che essere così. La figura di Berlusconi è stata troppo pervasiva per non lasciare una traccia indelebile nella politica nazionale. Per trent’anni non si poteva essere che berlusconiani o antiberlusconiani.
POLITICA. Ora che sono passati i giorni del trionfale cordoglio nazionale per la scomparsa di Silvio Berlusconi si torna all’ordinario della vita politica. Che ha all’ordine del giorno una sola domanda: che fine farà Forza Italia?
MONDO. Writers Guild, il sindacato degli sceneggiatori europei, sostiene i colleghi della Wga americana che sono in sciopero da maggio: chiedono di regolamentare l’Intelligenza artificiale, che, se non gestita «rischia di danneggiare la classe media» del loro mestiere: cioè di scrivere lei soggetti teatrali, fiction e film.
L’ULTIMO SALUTO. Il carro funebre accolto dagli applausi. In piazza Duomo due maxi schermi e diecimila persone. Il feretro accolto dal coro: «C’è solo un presidente». L’omelia: «È un uomo e ora incontra Dio». Tra i bergamaschi presenti il sindaco Giorgio Gori e il ministro Roberto Calderoli.
ATTUALITÀ. E adesso? Da quando lunedì mattina si è diffusa la notizia della morte di Silvio Berlusconi è questa la domanda più ricorrente. Prevalentemente su due livelli, economico e politico.
L’ADDIO. Le esequie di Stato dell’ex premier Silvio Berlusconi saranno trasmesse alle 15 da molte Tv nazionali che gli dedicheranno anche trasmissioni speciali e approfondimenti lungo l’arco di tutta la giornata.
ITALIA. Su un punto anche i più accaniti detrattori in queste ore dovranno concordare: con Silvio Berlusconi se ne è andato un protagonista assoluto della storia italiana. Qualunque sia il giudizio su di lui, nessuno ha impresso così indelebilmente la propria cifra su trent’anni filati di politica.
IL LUTTO. La camera ardente privata per Silvio Berlusconi, il presidente di Forza Italia e quattro volte premier scomparso lunedì 12 giugno all’ospedale San Raffaele di Milano è stata allestita ad Arcore. Per tutta la giornata le visite di amici, politici, imprenditori e gente dello spettacolo.
IL RITRATTO BERGAMASCO. Lo scomparso leader azzurro non è mai stato molto presente nella nostra provincia. Ma è anche da qui che è partita l’avventura della tv privata. L’unico evento politico nel maggio 2022 a Treviglio.
IL LUTTO. Se ne va un pezzo di storia italiana: lunedì 12 giugno è morto l’imprenditore e leader politico di Forza Italia Silvio Berlusconi. Aveva 86 anni, a Bergamo era stato lo scorso marzo. Il feretro ad Arcore, la prima ipotesi della camera ardente a Cologno Monzese è saltata per motivi di ordine pubblico. Mercoledì sarà lutto nazionale e si svolgeranno in Duomo a Milano i funerali di Stato.
ATTUALITÀ. I precedenti non sono incoraggianti. Sono ormai quarant’anni che da varie parti si è tentato di modificare l’impianto istituzionale della nostra Costituzione e alla fine non solo non si è cavato un ragno dal buco, ma chi si è avventurato su questa strada s’è fatto solo male.
IL COMMENTO. Pace nella giustizia: pace vera, non una resa. Non c’erano dubbi, attese rispettate: è andata bene la visita di Zelensky a Roma, la prima dall’invasione russa e dopo l’incontro di febbraio a Kiev con Giorgia Meloni. «Pienamente al vostro fianco», ribadisce Mattarella, che negli interventi di questi mesi ha sempre condannato l’aggressione di Mosca. «La nostra vittoria è la pace», dic…
ITALIA. È ricominciato il gran tormentone delle riforme. Giorgia Meloni con i suoi alleati ha avviato il «dialogo» con le opposizioni ricevendo a Montecitorio Schlein e Conte, Calenda e Boschi, Bonelli e Della Vedova.