Conferenza sul clima, una buona partenza
AMBIENTE. Con 190 Paesi rappresentati e 160 tra capi di Stato e di Governo in qualche modo presenti, la Cop28 in corso negli Emirati Arabi Uniti si presenta come una specie di Onu dedicata al clima.
AMBIENTE. Con 190 Paesi rappresentati e 160 tra capi di Stato e di Governo in qualche modo presenti, la Cop28 in corso negli Emirati Arabi Uniti si presenta come una specie di Onu dedicata al clima.
L’EDITORIALE. «Bettineschi senza nome, 3 ore». Di lui, o lei, non sappiamo nulla. Né se fosse maschio, né se fosse femmina. Sappiamo solo che oggi, se questa vita fosse ancora tra noi, compirebbe 100 anni. Invece visse solo 3 ore. Forse il tempo di sentire per una volta il calore della sua mamma, dopo il parto, nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 1923.
L’ANALISI. Conquistato il primo posto tra i leader «costruttori» nella classifica del prestigioso sito «Politico.eu» (che dà atto alla premier di aver diradato i timori sorti in Europa con la vittoria elettorale dell’ottobre scorso), Giorgia Meloni si vede attribuire dallo stesso organo di stampa un ruolo chiave in quello che accadrà all’indomani delle europee di giugno 2024.
L’ANALISI. C’è un giudice a Strasburgo. L’Europa non gode di buona salute ed è spesso vilipesa per la sua assenza come soggetto politico e unitario in diversi contesti. Ma con le sue istituzioni vigila sul rispetto dei diritti e delle regole.
L’ANALISI. Non sono bastati un ottimo progetto, con padiglioni riscaldati con energia rinnovabile, la solita prosopopea del «core de Roma» e della Città Eterna, persino l’appello «last minute» del campione del tennis Sinner, reduce dal trionfo in Coppa Davis, a farci aggiudicare Expo 2030.
L’ANALISI. «Bagnaia e Sinner, i nuovi ragazzi d’oro». «Da Bagnaia a Sinner, il rumore dei ventenni». «Dal motociclismo al tennis: ventenni italiani sul tetto del mondo».
ITALIA. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, un uomo notoriamente pacato cresciuto nella Dc piemontese, ha lanciato un bel sasso in piccionaia: ha detto che il vero pericolo per il governo può venire solo dai giudici avversari del centrodestra.
ITALIA. Il 6 aprile dello scorso anno il Parlamento ha approvato una riforma che prevede la possibilità di un terzo mandato, ma solo per i sindaci di Comuni sotto i 5mila abitanti.
MONDO. L’Unione europea si è presa il «mal di pancia» olandese. L’interrogativo è adesso se a l’Aia nascerà un Governo, guidato dall’estremista di destra Geert Wilders, il cui partito ha ottenuto il maggior numero di voti, oppure si dovrà ricorrere nuovamente alle urne. Insomma il rischio di instabilità appare dietro l’angolo in un Paese, non lo si dimentichi, fondatore della Comunità europea co…
MONDO. Il ministro tedesco delle Finanze Christian Lindner ha deciso l’eliminazione del tetto del debito. Salta per il 2023 l’obbligo costituzionale in Germania di non superare lo 0,35% in deficit . È una notizia che segna una cesura e cambia lo scenario politico soprattutto in Europa.
IL COMMENTO. La Legge di bilancio in discussione in Parlamento vale 24 miliardi di euro, tra tagli di tasse e nuove spese. Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), uno Stato molto indebitato come il nostro è un po’ come se avesse a disposizione otto manovre aggiuntive per stimolare e trasformare l’economia da qui al 2026.
IL COMMENTO. Sono passati appena tre giorni da quando scrivevamo, proprio su queste colonne, che il momento in cui Vladimir Putin fa il conciliante è proprio quello in cui più bisogna preoccuparsi. E il massiccio attacco aereo contro Kiev delle scorse ore dimostra che quella precauzione non va mai abbandonata.
PER GIULIA. Giulia, che forza ci hai dato. Ci hai strappato dalla nostra zona di comfort, ci hai portati in piazza. È venerdì sera, fa freddo, ma non sarà mai come il freddo che hai sentito tu. È un risveglio atroce, ci hai scossi dal torpore del non vedere (o del far finta di non vedere), ci hai messo il cuore in subbuglio.
LE ELEZIONI. La vittoria elettorale di Geert Wilders in Olanda avrà ripercussioni su molti tavoli della politica europea e dei singoli Paesi partner, Italia compresa.
MONDO. Nella storia di Israele il 7 ottobre 2023 rappresenta il giorno del «pogrom», quando si è materializzata la più grave caccia all’ebreo dai tempi della Shoah: 1.400 persone uccise dai miliziani di Hamas, cercate e giustiziate una a una, compresi i bambini ancora nei loro letti e le donne, che hanno subìto anche di violenze sessuali.